Fantacalcio, come gestire i crediti all’asta
Come gestire i crediti all’asta del Fantacalcio? I nostri consigli per non commettere errori in sede d’asta e costruirsi una squadra vincente
Consigli Asta Fantacalcio 2024/2025 – Come gestire i crediti all’asta? – La Serie A è tornata e il calciomercato è finito. Ora è tempo di pensare anche al Fantacalcio per la stagione 24/25.
Tanti giocatori nel nostro campionato potrebbero farvi ingolosire, quindi per non farvi trovare impreparati all’apuntamento più determinante dell’anno, vediamo insieme come gestire bene i crediti all’asta.
Al Fantacalcio gestire in maniera ragionata il proprio budget può determinare, a fine stagione, la vittoria o meno della propria lega.
Proprio per questo motivo abbiamo deciso di mettere a disposizione di tutti i fantallenatori una strategia che vi potrà aiutare nella creazione della vostra rosa.
Fantacalcio: la divisione dei crediti per l’asta
PORTA – Prima di tutto, partiamo dal portiere. Avere in rosa un giocatore di livello può sicuramente fare la differenza. Soprattutto in leghe numerose, anche pochi punti possono risultare decisivi per una sconfitta o una vittoria. Per questo motivo consigliamo di investire tra il 6 e l’11% della vostra somma totale. Al 5-8% si prendono un buon terzetto low-cost oppure una coppia di squadre medie, mentre per una porta big di solito è necessario almeno il 9%. Una fantamedia sopra il 6 e un +3 per un rigore parato possono diventare letteralmente oro colato, per non parlare del +1 porta inviolata, un altro bonus ricercato.
DIFESA – Per quanto riguarda la difesa, il discorso è più o meno simile. Il budget da investire si aggira sempre sul 15-20%, tendente al basso se non c’è il modificatore, all’alto se presente il modificatore. Dovendo coprire più slot è fondamentale farlo in maniera intelligente. Se giocate senza modificatore, l’ideale sarebbe accaparrarsi circa 3 titolari di fascia propensi al bonus, 2/3 centrali da rendimento e poi trovare delle occasioni a basso costo da tenere come riserve per completare il reparto. Se, invece, giocate con il modificatore, potete optare per due strategie: 1) prendere 1 top difensore da bonus da schierare sempre, 5 difensori da rendimento da alternare nel quartetto e 2 a completamento; oppure 2) prendere 2 difensori da bonus costosi da schierare sempre, 4 da rendimento e 2 a completamento.
I crediti per il centrocampo e l’attacco
CENTROCAMPO – Capitolo centrocampo: il gioco inizia a farsi serio. Dovete essere pronti a preparare il libretto degli assegni per gli 8 slot dei centrocampisti. Il nostro consiglio, anche qui, è comunque di non farvi prendere troppo la mano e di ragionare bene sulla strategia. Un centrocampista, come dimostrato negli ultimi anni, può rappresentare un vero e proprio attaccante aggiunto e quindi la scelta va fatta in maniera perfetta. Assist, gol, rigori e punizioni sono tutte armi che fanno di un giocatore in mediana un vero top player. L’ideale sarebbe investire il 22-28% del budget complessivo, forbice larga dipendente dalle variabili modulo e modificatore.
Nel dettaglio, se senza modificatore di difesa si decide di giocare 3-4-3/3-5-2, allora bisogna assicurarsi almeno 3 centrocampisti che si prevede realizzino minimo 8 bonus ciascuno, altri 3 da circa 5 bonus a testa e completare il reparto con 2 titolari low-cost o 1 + 1 scommessa. Probabile che così il costo totale supererà il 25% del budget.
Se invece si gioca con la difesa a 4 per il modificatore e si sceglie il 4-3-3 come modulo preferito, allora il 25% dovrebbe bastare. Difatti, basterebbero 2 nomi grossi, 3 medi da alternare e 3 di copertura spalmati tra rendimento e scommessa.
ATTACCO – Mettendo mano con rigore al portafoglio, dovreste arrivare a questo punto con minimo il 50-55% del budget totale, con picchi del 65% nelle leghe conservative. Potrete allora permettervi un attacco di tutto rispetto. In base al numero di partecipanti, scegliete se:
1) puntare il 35-40% su un bomber, affiancargli un 2° slot e completare il reparto con 4 nomi da alternare ogni turno;
oppure 2) distribuire più o meno equamente le spese sui primi 4/5 attaccanti e completare a meno crediti gli ultimi acquisti, componendo un pacchetto equilibrato, meno gerarchico nel quale le scelte settimanali del fantallenatore diventano più incisive.