Quello contro la Sampdoria è l’ennesimo infortunio della carriera di Stefano Sensi. Da quando è arrivato all’Inter nel 2019 ha saltato ben 39 partite per problemi fisici e ora Inzaghi si trova davanti ad un rebus per il suo centrocampo. Con i blucerchiati non c’era nemmeno Alessandro Bastoni, anche lui visitato oggi da medici nerazzurri.
“Stefano Sensi si è sottoposto oggi a risonanza magnetica, all’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, dopo un trauma distorsivo al ginocchio destro riportato nella gara di ieri contro la Sampdoria. L’esame ha evidenziato una distrazione al legamento collaterale mediale. Il giocatore verrà rivalutato la settimana prossima.
Valutazioni clinico-strumentali negative per Alessandro Bastoni“.
Con Hakan Calhanoglu titolare indiscusso, l’assenza di Sensi (che dovrebbe stare ai box per un mese) diventa un problema quando è necessario fare dei cambi o del turnover visto l’inizio imminente della Champions League. Il classe 1995, però, è l’unico vero trequartista di ruolo che potrebbe sostituire il turco. Ecco perchè Inzaghi dovrà inventarsi qualcosa di diverso in mezzo al campo: occhio quindi ad Arturo Vidal, che potrebbe trovare più spazio come primo sostituto di Calhanoglu nel 3-5-2 dell’ex allenatore biancoceleste. Avendo più libertà di inserimento, il cileno potrebbe portare qualche bonus in più rispetto allo scorsa stagione: ai tempi della Juventus ha giocato da trequartista in 19 occasioni, segnando 6 reti e fornendo 3 assist.
Fate attenzione anche a Vecino e Gagliardini: probabilmente entrambi non sono stati dei baluardi dell’asta, ma potrebbero avere a disposizione qualche partita in più per dimostrare il proprio valore e stupire. L’uruguaiano è in cerca di riscatto dopo un annata difficile sotto la gestione Conte e l’ex Atalanta, nonostante venga spesso snobbato da molti, al fantacalcio può essere un’ottima risorsa. Nelle ultime due stagioni 7 gol e 5 assist. Per quanto riguarda Bastoni, nessuno spavento: potrebbe rientrare già dalla prossima partita.