È terminato appena ieri sera il turno infrasettimanale ma è già giunta l’ora di guardare avanti. La giornata numero 11 del campionato è alle porte ed è dunque tempo di fantacalcio e formazioni.
Ecco allora gli attaccanti dell’11ª giornata divisi per fasce, dal più al meno schierabile.
Zapata, Immobile, Dybala, Dzeko, Berardi, Destro, Vlahovic, Osimhen, Insigne, Abraham, Ibrahimovic, Barrow, Joao Pedro.
Sono loro gli attaccanti top. I più in forma, le sicurezze e coloro che questo weekend potranno regalare tante gioie ai propri fantallenatori. Zapata e Immobile giocano uno contro l’altro domani alle 15 a Bergamo. Sono entrambi delle sicurezze: 5 gol e 2 assist per il primo, 8 gol e 2 assist per il secondo. Dybala sarà ancora titolare contro il Verona sabato pomeriggio alle 18 e, dopo l’assist nel match contro il Sassuolo, potrebbe essere la gara giusta per tornare al gol. Dopo un turno di riposo contro l’Empoli, Edin Dzeko tornerà punta titolare dell’Inter. A San Siro contro l’Udinese potrebbe arricchire il suo bottino personale. Berardi è super in forma e potrebbe far male all’Empoli. Destro e Vlahovic sfideranno rispettivamente Venezia e Spezia e i 3 punti per le proprie squadre devono passare da loro. Osimhen e Insigne sono ormai una coppia perfetta. Se non segna uno, segna l’altro. Domenica nel derby con la Salernitana possono fare faville. Abraham ha messo a segno appena due gol in campionato ed è alla ricerca del gol giusto per sbloccarsi. Ibra, invece, non si può mai lasciare in panchina quando titolare. Lunedì sera poi toccherà a Bologna e Cagliari, entrambe trascinate dai gol di Barrow e Joao Pedro.
Ilicic, Simeone, Morata, Belotti, Correa, Beto, Politano, Leao, Giroud, Keita.
Titolari che magari non stanno attraversando un ottimo momento, o che in un buon momento ci stanno entrando proprio in queste giornate. Attaccanti su cui puntare: Ilicic ha trovato il gol contro la Samp e avrà un’occasione da titolare, sarebbe ingenuo lasciarlo in panchina. Simeone è reduce dal poker alla Lazio e si può rischiare qualcosa schierandolo questo weekend. Giocherà contro la Juventus che davanti si affiderà ancora a Morata, in cerca del riscatto dopo qualche prestazione di troppo in ombra. Dopo un’ora di gioco contro il Milan, dovrebbe tornare ancora titolare Belotti. Contro la Samp può iniziare il suo campionato. Correa sarà titolare al posto di Lautaro e cercherà di sfruttare al meglio la chance contro l’Udinese, appesa al suo numero 9 Beto, già a 3 gol in campionato. Politano e Leao avranno un’altra occasione da titolari per mostrare il talento. Giroud parte in panchina ma avrà il suo spazio per tornare alla ricerca del gol in trasferta. Salernitana e Roma le avversarie. Keita Balde ha bisogno di portare in alto il Cagliari.
Pedro, Caprari, Quagliarella, Deulofeu, Caicedo, Scamacca, Pinamonti, Okereke, Sottil, Pavoletti.
L’attaccante della Lazio Pedro si è fatto vedere a sprazzi fino ad ora. Caprari è partito benissimo ma con i colossi difensivi della Juve potrebbe fare un po’ di fatica. Quagliarella alla ricerca del gol dell’ex con il Torino per riscattarsi. Deulofeu potrebbe far male in ripartenza ma con gli armadi dell’Inter potrebbe fare fatica. Scamacca contro l’Empoli per confermarsi punta titolare del Sassuolo, Caicedo anche dalla panchina potrebbe dire la sua. Pinamonti alla ricerca del quarto gol nell’importante match contro il Sassuolo. Okereke è l’uomo in più del Venezia, che giocherà sul campo del Genoa. Sottil ancora titolare al fianco di Vlahovic. Joao Pedro e Keita preferiti a Pavoletti, che però può essere una scommessa.
Muriel, Lasagna, Kalinic, Zaza, Torregrossa, Cutrone, Mancuso, Callejon, Gyasi, Nzola, Djuric, Bonazzoli, Petagna, Pellegri, Santander, Sansone.
Muriel siederà in panchina. A Lasagna e Kalinic preferiti Simeone e Caprari. Zaza dietro a Belotti e Sanabria. Quagliarella, Caputo e Gabbiadini preferiti a Torregrossa. Pinamonti titolare davanti a Cutrone e Mancuso. Callejon ha ormai perso il posto come esterno destro d’attacco. Gyasi e Nzola non riescono a incedere. Djuric e Bonazzoli ospitano il Napoli. Petagna ancora dietro nelle gerarchie, così come Pellegri, Santander e Sansone.