Di nuovo alle prese con i ballottaggi della 28a giornata di Serie A: fare la scelta giusta in alcuni casi può significare regalarsi o meno i 3 punti. Non fatevi cogliere impreparati, cerchiamo di analizzare le situazioni più delicate e decidiamo insieme chi schierare e chi invece lasciare in panchina. Andiamo alla scoperta dei sette ballottaggi a cui prestare attenzione.
SANCHEZ-LAUTARO (Inter): l’Inter ultimamente sembra viaggiare col freno a mano tirato, il suo attacco ha le polveri bagnate e l’arrivo della Salernitana fanalino di coda rappresenta un’occasione d’oro per sbloccarsi. Nessuno è certo di partire titolare ma Dzeko appare più avanti degli altri. Al suo fianco se la giocano Lautaro e Sanchez con il primo leggermente favorito. L’argentino è partito titolare in Coppa Italia, il cileno sembra avere voglia di riscatto: il nostro consiglio è di schierarli entrambi, magari coprendosi dal rischio s.v.
OLIVEIRA-VERETOUT (Roma): il centrocampista portoghese ha avuto un grande impatto sulla Serie A, però ha saltato l’ultima di campionato per infortunio. Le quotazioni danno in grosso ribasso il francese Veretout che sembra aver perso non solo i rigori ma anche il posto da titolare. L’Atalanta è un avversario ostico ma per questa giornata puntiamo sul rientro di Oliveira, con la sua tecnica potrebbe vincere lo scontro con i fisici centrocampisti bergamaschi. Attenzione poi ai rigori: è vero che Abraham ha tirato l’ultimo, ma nulla esclude che Oliveira possa presentarsi di nuovo dagli 11 metri.
MAHELE-HATEBOER (Atalanta): a Gasperini piace cambiare, questo è noto. L’esterno olandese sembra leggermente avanti nel ballottaggio con il danese Mahele. Non dimentichiamoci che quest’ultimo ha il piede caldo, di recente ha trovato sia il primo gol in campionato contro l’Udinese sia il primo gol in Europa League contro l’Olympiakos, che ci abbia preso gusto? Se li avete entrambi, consigliamo l’olandese ma anche Mahele può essere schierato: la partita si potrebbe decidere negli ultimi 30 minuti e Vina non sembra avere il passo giusto per reggere i loro assalti.
DE SCIGLIO-PELLEGRINI (Juventus): dopo la vittoria sul gong contro la Fiorentina in Coppa Italia, la Juve attende lo Spezia allo Stadium. A destra ritrova il posto da titolare Cuadrado, a sinistra è ballottaggio De Sciglio-Pellegrini. Allegri sta puntando forte sull’ex Milan che si lascia preferire per duttilità, anche se Pellegrini garantisce più spinta in fase offensiva. Lo Spezia potrebbe soffrire la voglia di riaprire la corsa scudetto della Juve, quindi consigliamo di schierarli entrambi ma coprendosi con un titolare sicuro, difficile che ci sia staffetta tra i due.
MELEGONI-AMIRI (Genoa): il Genoa sembra saper solo pareggiare ma per salvarsi servono i 3 punti. A Marassi arriva l’Empoli e sulla trequarti si giocano il posto il giovane Melegoni e il tedesco Amiri. Per questa giornata, ce la sentiamo di rischiare il fantasista tedesco, anche se alcuni acciacchi fisici l’hanno frenato nel suo inserimento in Serie A ha i colpi giusti per trascinare il Genoa, noi ci crediamo e puntiamo su di lui. Anche da subentrato, potrebbe regalare quel bonus che ripagherebbe i fantallenatori che ci hanno puntato nel mercato di riparazione e lo stanno ancora aspettando.
SINGO-AINA (Torino): altro ballottaggio bollente è quello sulla fascia destra del Torino. Il titolare indiscusso quest’anno è Singo, che ha numeri da top di reparto ma ultimamente è frenato da una fastidiosa pubalgia che obbliga Juric a gestirne le forze. Per questa giornata, potrebbe trovare spazio Ola Aina, rimasto spesso in panchina quest’anno. Il nostro consiglio è di schierare comunque Singo, la sua propulsione e la forza con la quale si inserisce in area avversaria non possono lasciarci indifferenti. Il consiglio però è di coprirsi perché il rischio che riposi c’è e Juric potrebbe decidere di preservarlo visto che poi ci sarà da affrontare l’Inter.
PIATEK-CABRAL (Fiorentina): questo ballottaggio ce lo porteremo fino a fine campionato. Il polacco parte favorito ma le fatiche di Coppa Italia potrebbero pesare sulle scelte di Italiano. Cabral ha voglia di dimostrarsi all’altezza delle aspettative. Il nostro consiglio è di schierarli entrambi perché la staffetta è altamente probabile e anche chi dovesse entrare a partita in corso può lasciare il segno; la voglia che entrambi hanno di far dimenticare Vlahovic ai tifosi viola è uno stimolo da non sottovalutare. Il Verona è avvisato.
A cura di Manuel Trave