Fantacalcio, 5 attaccanti su cui puntare dopo la sosta

Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli (IMAGO)
Ecco quali sono i 5 attaccanti che potrebbero rivelarsi decisamente prolifici per questo rush finale di Serie A
La sosta Nazionali è ancora in corso, con l’Italia che si gioca l’accesso alle final four di Nations League e un piazzamento favorevole nel girone dei prossimi Mondiali. Per chi fa il fantacalcio, però, è già tempo di pensare alla prossima formazione e ai 5 attaccanti su cui poter puntare in questo finale di stagione.
Sabato 29 marzo prenderà il via il rush finale della stagione, con le ultime nove giornate che determineranno i la classifica finale della Serie A. Le squadre stanno intensificando la preparazione per affrontare al meglio questa fase cruciale, dove ogni punto potrà fare la differenza nelle rispettive corse agli obiettivi stagionali.
La classifica resta apertissima, con tanti club ancora in lotta per un posto nelle competizioni europee o per evitare la retrocessione. Si entra davvero nella fase decisiva: ecco quindi i 5 attaccanti su cui puntare per ottenere bonus preziosi al Fantacalcio fino al termine della stagione.
MATIAS SOULÉ (ROMA) – Dopo una prima parte di stagione decisamente complicata, il talento argentino sta finalmente trovando spazio nella Roma di Ranieri, con 2 gol e 1 assist nelle ultime 5 partite. Il grave infortunio di Dybala potrebbe garantirgli ancora più minuti, probabilmente alternandosi con Pellegrini nel ruolo di trequartista. L’ex Juventus sembra determinato a sfruttare l’occasione e dimostrare di poter essere una garanzia per il reparto offensivo giallorosso. Ancora presto per dirlo, ma reti pesanti come quella contro l’Empoli sono il miglior modo per guadagnarsi la fiducia dell’ambiente.
Fantacalcio, 5 attaccanti su cui puntare dopo la sosta
GIACOMO RASPADORI (NAPOLI) – La cessione di Kvaratskhelia nella sessione invernale ha dato all’ex Sassuolo più spazio nel Napoli, e lui ha risposto presente con 3 gol nelle ultime 6 partite. Complice sicuramente l’infortunio di Neres, si è distinto per atteggiamento e duttilità, scendendo in campo dal 1′ negli ultimi 5 match. Rispetto a Politano e al brasiliano, Raspadori gioca più vicino a Lukaku, un dettaglio che potrebbe convincere Conte a puntare su di lui per rendere l’attacco più imprevedibile. Il classe 2000 può diventare un’arma chiave nel rush finale di questa dura corsa scudetto.
CHARLES DE KETELAERE (ATALANTA) – Dopo la fantastica annata 23/24 in cui l’ex Milan aveva stupito tutti con 10 gol e 8 assist, ad oggi De Ketelaere è fermo a 5 gol e 5 assist. Inoltre il belga non regala bonus ai propri fantallenatori dalla 17° giornata, ovvero la doppietta casalinga contro l’Empoli. L‘infortunio di Retegui potrebbe rilanciare il finale di stagione di De Ketelaere, nonostante un calendario complicato per la Dea. Le squadre di Gasperini regalano sempre gol ed emozioni e in assenza del capocannoniere della Serie A, è probabile che il belga lo sostituisca in termini statistici.

Fantacalcio, ecco a chi dare fiducia
ANGE YOAN BONNY (PARMA) – Dopo l’ultimo gol contro il Monza da subentrato, Bonny sembra pronto a riprendersi la titolarità nel Parma. Con 6 reti siglate sin qui, rimane una delle migliori minacce offensive della squadra di Chivu, che dovrà fare di tutto per cercare di inseguire il sogno salvezza. Il Parma si trova al momento al 17°posto, a soli tre punti dall’Empoli che, attualmente, sarebbe retrocesso. Se Bonny dovesse mantenere questo stato di forma, i suoi bonus sono destinati a salire.
DUSAN VLAHOVIC (JUVENTUS) – Visto l’andamento della squadra di Thiago Motta e quello altalenante di Kolo Muani che non trova il gol dall’ormai lontano 9 febbraio, il centravanti serbo potrebbe risalire nelle gerarchie dell’allenatore ex Bologna. Al rientro dopo la sosta ci sarà la sfida all’Allianz Stadium contro il Genoa, dove i bianconeri dovranno guadagnare 3 punti fondamentali per rimanere agganciati al quarto posto. Che sia arrivato il momento del ritorno da titolare di Vlahovic? Per l’ex Fiorentina, i gol in campionato sono 9, di cui 4 su rigore, rimanendo di fatto il miglior marcatore della squadra. Una dose di fiducia può essere tutto ciò che gli serve.