Dopo mesi di attesa, è finalmente tornata la Formula 1. È stato un primo weekend già molto interessante, con diversi aspetti che sono emersi fin dal venerdì. A trionfare è stata la Red Bull, che ha messo a referto una straordinaria doppietta con Max Verstappen al primo posto e Sergio Perez in seconda piazza. A chiudere il podio è stato Fernando Alonso, bravissimo con la sua Aston Martin a sopravanzare le Ferrari e le Mercedes. Proprio la rossa è una delle grandi deluse dopo la prima tappa. Carlos Sainz non è riuscito ad andare oltre il quarto posto, mentre Charles Leclerc è stato costretto al ritiro a causa di un problema tecnico. Vediamo allora chi sale e chi scende al Fantasy dopo questo primo GP stagionale di F1 in Bahrain.
FERNANDO ALONSO: Il pilota Aston Martin, che a luglio compirà 42 anni, domina in questo primo GP stagionale. I punti per lui sono ben 39, frutto soprattuo del bonus “pilota del giorno”. Il suo prezzo è salito da 8.3 a 8.5.
MAX VERSTAPPEN: Pole position in qualifica e vittoria in gara garantiscono al pilota Red Bull ben 35 punti. Nessun vantaggio dovuto a sorpassi o posizioni guadagnate, dato che ha guidato la gara dal primo all’ultimo metro. Il suo prezzo è cresciuto di 0.1
SERGIO PEREZ: 28 punti sono un buon bottino. Secondo in griglia di partenza, il messicano si è riuscito a confermare in gara nonostante una partenza, come spesso gli capita, piuttosto difficoltosa. Anche il suo prezzo ha subito un lieve aumento.
LANCE STROLL: Ottavo dopo le qualifiche, sesto in gara. Il tutto in condizioni fisiche molto complicate dopo l’operazione chirurgica di pochi giorni fa. I punti per lui sono 17, ma quando tornarà al meglio fisicamente potrebbe regalare gioie.
PIERRE GASLY: L’ultimo pilota da “plusvalenza”. Dopo una qualifica pessima, il francese ha dovuto partire dall’ultima posizione in griglia. Nono al traguardo, il pilota Alpine ha portato a casa ben 20 punti, frutto soprattutto delle 11 posizoni guadagnate e dei 7 sorpassi.
NICO HULKENBERG: Dopo una grandiosa qualifica, che ha portato la sua Haas fino alla Q3, in gara non riesce mai ad imporsi. Sono bene 5 le posizioni perse al traguardo è un punteggio di -1 per lui.
LANDO NORRIS: Che fatica la McLaren. Solo undicesimo dopo la qualifica, peggio ancora è riuscito a fare in gara. Al traguardo è adirittura in 17ª posizione. 5 sorpassi non sono pochi, ma le 6 posizioni perse pesano: -1 anche per lui.
CHARLES LECLERC: Ottimo terzo in qualifica, ma la gara è disastrosa. Il ritiro gli costa 20 punti, che lo portano ad un totale di -11. Per chi l’avesse impostato come Pilota Turbo, i punti in negativo sono addirittura il doppio.
OSCAR PIASTRI: Non esattamente l’esordio che sognava. Anche per lui il -20 del ritiro pesa, ma più che una colpa del pilota si tratta di un problema che McLaren dovrà risolvere.
ESTEBAN OCON: Il peggiore di giornata è lui, con i suo -17 punti. Nono dopo la qualifica, non conclude la gara e si prende anche lui il malus di -20. Un weekend di gioie (Gasly) e dolori, dunque per l’Alpine.
RED BULL: Prima e seconda in qualifica e doppietta anche in gara. La Red Bull fa paura e si conferma di gran lunga la macchina migliore. I punti sono addirittura 78, ben 26 in più della scuderia più vicina.
ASTON MARTIN: 52 punti grazie alla 3ª e 6ª posizione al traguardo, ma soprattutto grazie ai 10 sorpassi totali effettuati da Alonso e Stroll. Senza dubbio può essere la sorpresa della stagione.
ALPINE: Ci si aspettava di più. 8 sorpassi non sono male, e nel complesso la gara di Gasly è ottima. La sua posizone di partenza, però, era disastrosa. Pesa moltissimo, poi, il ritiro di Ocon. -3 per la scuderia francese.
MCLAREN: Solo una macchina al traguardo, molto lontana però dalla zona punti. Un inizio di stagione decisamente da dimenticare sia per Piastri che per Norris. I 9 sorpassi in gara non bastano: -10 punti per loro.