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Roma, come cambia la difesa con l’arrivo di Ndicka

La Roma ha comunicato ufficialmente l’acquisto di Evan Ndicka, nuovo difensore arrivato a parametro zero dall’Eintracht Francoforte. Per il classe 1999 contratto fino al 2028 e maglia numero 5. Tiago Pinto, dunque, ha messo a segno il suo secondo colpo dopo Aouar dal Lione. Parliamo di un arrivo importante, che potrebbe cambiare le gerarchie nella difesa di Mourinho.

Roma, come cambierebbero le gerarchie in difesa

I giallorossi quest’anno hanno disputato una discreta stagione: sesto posto in campionato e una finale di Europa League conquistata e poi persa ai calci di rigore. Nonostante non sia stata una delle difese peggiori tra le prime posizioni, la Roma ha deciso di potenziare il proprio reparto difensivo con l’arrivo di Ndicka. Mourinho, a cui piace giocare con la difesa a tre, ora avrà un uomo in più e il francese sicuramente sarà uno dei titolari. A giocarsi i posti da negli undici iniziali sono l’ormai veterano Smalling, Mancini, Ibanez e Celik, ultimamente adattato al ruolo di centrale di destra. Ndicka prenderebbe il posto da titolare fin da subito e Ibanez potrebbe contendersi il ruolo da titolare con Mancini.

Roma, i numeri di Ndicka in carriera

Evan Ndicka ha cominciato la sua carriera nel settore giovanile dell’Auxerre e successivamente ha esordito in prima squadra il 27 gennaio 2017. Grazie al suo fisico possente e ad uno spiccato senso del gol, ha attirato l’attenzione dell’Eintracht Francoforte che lo acquista a titolo definitivo nel 2018. Con i tedeschi ha raggiunto il punto massimo quando ha conquistato l’Europa League il 18 maggio 2022 contro il Rangers, gara vinta ai calci di rigore per 5-4.

Ndicka ha superato tutta la trafila delle giovanili con la nazionale francese, ma non è stato mai convocato dalla prima squadra. Le sue origini ivoriane, però, gli permettono di decidere di abbandonare la pista Francia e accodarsi alla nazionale ivoriana, che lo accoglierebbe a braccia aperte.

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Mauro Miglietta