In Serie A è arrivato il primo esonero: il Verona ha deciso di separarsi da Eusebio Di Francesco. In ottica Fantacalcio, si sa, il cambio allenatore è sempre un’incognita, andiamo ad osservare dunque cosa potrebbe cambiare per l’Hellas.
A rimpiazzare Di Francesco sarà Tudor. L’ultima esperienza dell’allenatore è stata all’interno dello staff di Pirlo con la Juventus, ora è tempo di rimettersi in… proprio. L’accordo fra le parti sarà a breve ufficiale, è dunque tempo di cominciare a riflettere su come sarà il Verona dell’ex difensore.
L’allenatore croato gioca con il 3-5-2: in difesa, infatti, potrebbe rimanere tutto invariato. Stesso discorso per quanto riguarda gli esterni, occhio però a centrocampo e attacco. Nella parte centrale del campo, Barak rappresenta un’incognita: nell’ultima esperienza con Tudor, ai tempi dell’Udinese, il 26enne non ha trovato molto spazio, collezionando appena una presenza da titolare nelle prime 10 gare del 2019-2020.
Rigeneratosi dopo l’addio ai friulani, Barak ha adesso tutte le carte in regola per convincere Tudor a schierarlo dal 1′: il rischio è, però, che Antonin si trovi a giocare qualche metro più indietro. Schierato da mezzala, Barak lascerebbe infatti spazio a due punte (che nella rosa gialloblù abbondano – si pensi a Simeone, Lasagna, Kalinic, Caprari e Cancellieri), e potrebbe rivelarsi dunque meno incisivo in zona-bonus.
In attacco, invece, Tudor ritroverebbe Kevin Lasagna, che qualche anno fa definì “un fuoriclasse”: l’ex attaccante dei bianconeri potrebbe dunque tornare protagonista e superare Simeone nella corsa per un posto da titolare. Certo è che il Cholito e Lasagna potrebbero anche giocare insieme, ma qualora Tudor dovesse decidere di fare spazio a un giocatore di maggiore movimento (vedi Caprari o Cancellieri), allora Lasagna e l’argentino sarebbero in lotta per una maglia da titolare.
A cura di Lorenzo Latino