Fantacalcio, la guida della 26ª giornata: chi schierare e gli sconsigliati
Dopo l’infrasettimanale europeo contraddistinto dal traguardo milanista dei quarti di finale di Champions League, la Serie A torna in auge. Il settimo turno del girone di ritorno si aprirà venerdì 10 marzo con Spezia-Inter. Il termine ultimo per la convalida del vostro schieramento è fissato alle ore 20:45. Poi il weekend si spalmerà su quattro giorni sino al posticipo Milan-Salernitana in programma lunedì 13 marzo alle ore 20:45. Di seguito troverete la guida della 26ª giornata completa di indicazioni per preparare al meglio la formazione del fantacalcio.
Fantacalcio, guida alla 26ª giornata: i consigli per ogni partita
Spezia-Inter
SPEZIA – Sulla carta è un turno proibitivo per gli aquilotti che non segnano in casa da oltre cinque incontri e non vincono in generale dal 15 gennaio. Eccetto Nzola resta poco da salvare. Forse il solo Verde coi suoi lampi inaspettati e Reca puramente per la presenza certa.
INTER – Al contrario approviamo il blocco nerazzurro a partire dalla difesa: sì a Darmian, Acerbi, Bastoni e un ritrovato Gosens; con una riserva Dimarco. Più in palla Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan rispetto a Brozovic. Davanti Dzeko alla ricerca del bonus perduto. Probabile rotazione tra i pali in favore di Handanović.
Empoli-Udinese
EMPOLI – Match teoricamente aperto in cui promuoviamo Caputo e Baldanzi. Sulle fasce Parisi deve riscattare il 5 di una settimana fa, no a Stojanovic contro un Udogie in salute. Attenzione ai sempre velenosi corner di Marin. Ci prova Vicario, ma non è sicuro di farcela.
UDINESE – Conferma per Becao e Bijol dopo l’ottima prestazione di Bergamo. Bene anche Udogie che potrà spingere contro un modulo privo di esterni alti. Ha segnato solo in casa Pereyra, si sbloccherà pure in trasferta? Buona scelta di giornata Beto. Fuori Walace e Success.
Napoli-Atalanta
NAPOLI – Malgrado il pre-Champions ci si aspetta il miglior undici possibile da Spalletti. Dietro più Kim di Rrahmani contro i rapidi attaccanti orobici, mentre Di Lorenzo ad occhi chiusi. Zielinski fece assist all’andata, Lobotka come al solito una certezza. Davanti c’è voglia di riscatto dopo il 5 secco per i gemelli del goal Kvara–Osimhen. Non sottovalutate i supersub Simeone ed Elmas.
ATALANTA – In attesa dei convocati, resta in forte dubbio la presenza di Scalvini. Ad ogni modo eviteremmo tutti i centrali del Gasp per questo giro. In mediana pesa l’assenza di Koopmeiners, l’unico in grado di conferire qualità ad alti livelli in mezzo al campo. Rischio cartellino per De Roon ed Ederson. Nei momenti difficili, tuttavia, la Dea sorprende, perciò affidatevi a Lookman, Boga (non male come l’atteggiamento, ora servono i bonus) e Hojlund.
Bologna-Lazio
BOLOGNA – Punto interrogativo sul centravanti dopo i 90 minuti in panchina di Arnautovic contro il Torino: rischiatevelo dopo il goal all’andata. Peccato per l’assenza di Orsolini perché era in un gran periodo di forma. Può cavarsela Ferguson, meno Schouten, Lucumí e Posch che avrà un cliente scomodo dalle sue parti.
LAZIO – Ci riferiamo proprio a Zaccagni, miglior centrocampista del fantacalcio dopo Kvaratskhelia. In assenza di Immobile giocherà Felipe Anderson da falso nueve, sempre bravo ad adattarsi. Meritano Pedro (tornato al goal in Europa League), Luis Alberto e Lazzari, con una chance in vista data la squalifica di Marusic.
Guida alla 26ª giornata: le scelte al fantacalcio per i match domenicali
Lecce-Torino
LECCE – Per risolvere il problema del goal i salentini devono affidarsi a Strefezza, spina nel fianco di molti difensori avversari. Dietro Baschirotto vuole riprendersi con gli interessi quanto impeditogli dalla squalifica. A centrocampo Hjulmand è atteso da parecchio lavoro sporco contro la seconda compagine per possesso palla in Serie A. Da evitare i terzini contro i temibili esterni granata.
TORINO – Jurić sprizza legittimamente ambizione da tutti i pori perché la rosa è forte. Di tutto rispetto la spina dorsale costituita dal roccioso Schuurs, i due giovani centrocampisti mancini Ricci e Ilić, il fantasioso Miranchuk. In forma Sanabria e Karamoh, da schierare ancora. A rischio Djidji e Buongiorno.
Cremonese-Fiorentina
CREMONESE – Non date retta a chi considera la Cremo già in cadetteria, i grigiorossi possono ancora tornare utili al fantacalcio. Due reti al Toro, due alla Roma, due al Sassuolo: qualcosa da prendere c’è. A partire dagli attaccanti Dessers, Tsadjout e soprattutto il contropiedista Okereke. Magari lasciate perdere retroguardia e mediana, ma se serve un 6 in difesa via libera a Sernicola e Valeri.
FIORENTINA – La crescita della viola è sotto gli occhi di tutti e coincide col ritorno in auge dei centravanti. Lanciate sia Jović sia Cabral, senza dubitare di Nico González e Bonaventura. Buon periodo per Barák, solo da garra Amrabat e Mandragora. Dietro si possono pescare i terzini e Quarta.
Verona-Monza
VERONA – Si è un attimo affievolito il periodo di forma, ma nulla è finito. Consegnate le vostre speranze a Doig, sempre positivo dentro casa. In generale sembra una gara che si deciderà sulle fasce, quindi bene anche Faraoni. Ovviamente sì al solito arrembante Lazović. Per il resto poco e niente.
MONZA – Discorso valido anche per gli esterni di Palladino, Carlos Augusto e Ciurria (no Birindelli). Petagna si sta specializzando nel “+1”, mentre Pessina e Caprari danno linfa a una compagine da un goal segnato a partita in trasferta. Dietro stanno crescendo i vari Izzo e Marí, pensateli.
Roma-Sassuolo
ROMA – Promosso tutto il pacchetto difensivo: la Roma versione 2023 in casa viaggia che è una bellezza. Dybala deve illuminare dopo due partite così così, Abraham segnò all’andata. Sempre affidabile El Shaarawy, meno incisivi Zalewski, Wijnaldum e Matić. Promosso Spinazzola in vista della Nazionale.
SASSUOLO – Salviamo giusto un paio di pedine per questa proibitiva trasferta all’Olimpico. Su tutti un brillante Laurienté e un Berardi da alti e bassi. Grosso “no” ai quattro davanti a Consigli, si salva Frattesi nel trio di centrocampo. Sarà tosta per Pinamonti affrontare un baluardo come Smalling.
Fantacalcio, guida ai posticipi della 26ª giornata
Juventus-Sampdoria
JUVENTUS – Dal 1′ o dalla panchina, Di María è imprescindibile. Quale miglior occasione di sbloccarsi per Vlahović? Un rullo compressore Kostić, bene anche Rabiot e Bremer. Più calma con Bonucci e Rugani che tornano in campo dopo parecchio tempo. A pieni voti Perin che ha dimostrato di essere il miglior secondo d’Italia.
SAMPDORIA – Molte ombre e pochissime luci da cogliere in questa Samp. Giusto per la presenza ci accontentiamo di uno per reparto: Zanoli, Winks e Gabbiadini. Fuori tutti gli altri tra i quali una fantamedia sufficiente non si vede neanche col binocolo.
Milan-Sampdoria
MILAN – Il Diavolo ritrova solidità grazie a Thiaw e Tomori. Sebbene qualcuno possa riposare dopo le fatiche di Champions, bisogna premiare i punti di riferimento come Theo Hernández, Leão e Giroud. Ha chance di giocare anche Ibra, nel caso lo aveste in rosa può essere l’occasione giusta per testarlo a distanza di mesi.
SALERNITANA – Bocciato l’ex Piątek, lontano parente del pistolero di un tempo. Gli uomini di punta che potrebbero impensierire i rossoneri sono Dia, Candreva e lo stesso Mazzocchi, tra i difensori con la fantamedia più elevata del torneo. Da urlo (in negativo) i voti del terzetto difensivo.