Si è concluso un girone di andata che ha saputo regalare tante sorprese, così come una classifica aperta su molti fronti. Dopo il posticipo di martedì sera tra Lazio e Milan, però, è subito tempo di ripartire per la Serie A con due anticipi del venerdì: Bologna-Spezia e Lecce-Salernitana. Spiccano tante partite interessanti, come Lazio-Fiorentina domenica 29 gennaio alle 18:00 e Napoli e Roma, domenica sera. Oltre al campionato, torna ovviamente anche il Fantacalcio, e con esso i dubbi su chi schierare. Di seguito allora la guida definitiva per il Fantacalcio con tutti i nostri consigli per la 20ª giornata di Serie A.
BOLOGNA – Sfida importante da ambo le parti, con punti preziosi in palio. Nel Bologna ancora assente Arnautovic, con Zirkzee pronto a prendere il suo posto e da proporre dopo il contributo messo in campo contro la Cremonese. Sulla trequarti il migliore è Ferguson, che con il suo piede può trovare la sassata vincente da un momento all’altro, mentre Orsolini ispira molto. Soriano continua a non rendere, meglio lasciarlo fuori. In difesa Posch meglio di tutti, è già a due reti in questa stagione.
SPEZIA – La squadra di Gotti viene da una brutta sconfitta interna contro la Roma in cui ha proposto ben poco, ed è allora tempo di ristabilire le gerarchie. In difesa alla prima senza Kiwior i centrali hanno fatto molto male, hanno bisogno di ritrovarsi. Sulla fascia può avanzare molto Reca, mentre in avanti tra Verde e Gyasi scegliamo il secondo, chiamato a sopperire all’assenza di Nzola.
LECCE – Lo stop esterno contro il Verona non elimina tutto ciò di buono fatto fin qui. I salentini hanno preso una giornata di “stop” contro i gialloblù ma sono già pronti a ripartire dai giocatori chiave. Dentro tutti gli attaccanti, da Colombo a Strefezza, comprendendo il solito Gonzalez a centrocampo. In difesa Baschirotto e Umtiti (recuperato) super confermati, la Salernitana per ora segna poco.
SALERNITANA – Non è bastato il rientro di Nicola per trovare la vittoria contro il Napoli, e allora quella contro il Lecce sarà un’altra sfida molto importante. La difesa ha commesso molti drammi nel girone d’andata, bisogna fare altre scelte. In mezzo al campo sì a Nicolussi e Vilhena, con Candreva buona alternativa in attesa di una forma migliore. In avanti meglio Dia di Piatek, comunque da schierare; i granata hanno bisogno dei loro gol.
EMPOLI – Dopo la grande vittoria di San Siro i toscani vogliono trovare continuità, ma il Torino è un cliente tosto. Dietro si sentirà la mancanza di Parisi, squalificato, con Ebuehi e De Winter in crescita nelle ultime uscite. I centrocampisti sono da voto e niente di più, mentre la trequarti può regalare bonus. Baldanzi ha segnato anche contro l’Inter e non vuole fermarsi, schieratelo in attesa dell’asta di riparazione. Bajrami alterna lampi di genio a momenti di buio, ma è in queste partite che di solito si accende. Infine, Caputo può essere un’ottima scelta dopo le diverse occasioni sprecate contro i nerazzurri: vorrà rifarsi.
TORINO – In casa Torino è cresciuto l’entusiasmo dopo il successo esterno contro la Fiorentina, che ha avvicinato i granata all’Europa. I centrali sono da 6, promossi invece Singo e Vojvoda che sulla fascia possono dire la loro. Ricci ha dimostrato di saper mettere in porta i compagni. Vlasic deve ritrovare i bonus, le prestazioni non gli mancano; assolutamente da confermare invece Miranchuk, reduce dal gol vittoria contro la Fiorentina. In attacco Sanabria da terza punta e occhio a Seck con una riserva, alla scorsa ha giocato molto bene.
CREMONESE – La cura Ballardini sta iniziando a dare i suoi frutti, con il passaggio del turno in Coppa Italia ai danni del Napoli e il pareggio di Bologna. Adesso, però, c’è di fronte una montagna da scalare, quella rappresentata dall’Inter che arriva al match da una sconfitta. In difesa meglio evitare tutti tranne Valeri, sempre uno dei pochi a salvarsi fin qui. Anche in mezzo al campo è consigliato fare altre scelte, mentre Okereke e Ciofani sono da cuori forti, anche se contro una difesa priva di Skriniar.
INTER – Bisogna subito ritrovare la concentrazione in casa nerazzurra. Inzaghi si affiderà ai suoi uomini migliori, partendo da Lautaro, Dzeko e Calhanoglu, tutti da schierare. Gagliardini non è Barella, si può lasciare fuori dando invece spazio a Mkhitaryan. Sugli esterni più Dimarco di Darmian, l’ex Parma gioca in una posizione più avanzata. Capitolo Lukaku: non è ancora al meglio, potete schierarlo con una riserva sicura al 100%.
ATALANTA – La macchina di Gasperini ha ripreso a carburare, dopo un periodo di appannamento. 16 gol segnati nelle ultime tre partite tra campionato e Coppa Italia dicono molto, soprattutto sulle scelte offensive. Boga è un gran sì, di Hojlund e Lookman invece non c’è neppure bisogno di parlare. In mediana torna Koopmeiners ed è una grande notizia per i fantallenatori, recuperati anche Muriel e Zapata. Le fasce sono tornate a segnare contro la Juve grazie a Maehle, da riconfermare più di Hateboer. In difesa c’è sempre il rischio cartellino, ma allo stesso tempo tutti possono andare in gol di testa.
SAMPDORIA – In casa blucerchiata c’è emergenza, sono tantissimi gli assenti in vista del match di Bergamo. Pochi quelli da schierare, molti quelli da bocciare. Fiducia a Lammers da ex, anche se ultimamente segna poco, con Djuricic alle ultime chiamate dopo le brutte prestazioni. Per il resto fate altre scelte.
MILAN – È buio pesto in casa Milan dopo le ultime prestazioni, la squadra ha perso la serenità e le certezze. Pioli si affiderà ai leader, che hanno però deluso ultimamente. In difesa pesa tantissimo l’assenza di Tomori, gli altri hanno sofferto e non poco contro la Lazio. Theo non al meglio ma da schierare, ha il compito di tenere a galla la squadra. In mezzo al campo manca anche Bennacer e non sarà facile. Leao nonostante le ultime gare è sempre da schierare così come Giroud, ma gli altri ora si possono mettere in dubbio. Brahim può accendersi, Messias meno. De Ketelaere, infine, rimane un mistero; fino a quando non si accende è da lasciar fuori.
SASSUOLO – Non è il miglior momento neppure per i neroverdi, che possono però approfittare del blackout del Milan. Berardi ha dei sassolini da togliere dopo il rigore sbagliato all’andata e l’infortunio che gli ha rovinato mezza stagione, va schierato assolutamente. Accanto a lui sì a Traoré e Laurienté, che con la loro rapidità e dribbling possono mettere in seria difficoltà i difensori di Pioli. Frattesi è il solito con i suoi inserimenti, può trovare qualcosa di buono. Difesa da evitare, invece, perché Leao&co possono comunque accendersi.
JUVENTUS – I calciatori sembrano aver capito il momento di difficoltà e si sono uniti ancor di più, svolgendo un’ottima prestazione contro l’Atalanta. Dietro, il terzetto brasiliano si può confermare, non avranno contro né Osimhen né Lookman. Sulle fasce Kostic deve ritrovarsi ma è comunque promosso rispetto a McKennie che potrebbe già sentirsi in Inghilterra. In mediana Rabiot è il migliore in ottica bonus, ma non bisogna sottovalutare Fagioli in questo momento di crescita. In attacco ovviamente via libera a tutti, anche a Vlahovic con una riserva (così come Pogba).
MONZA – Non sarà una gara semplice per Palladino e i suoi, che tornano allo Stadium dopo poco più di una settimana dalla sconfitta in Coppa Italia. Pochi giocatori promossi, tra cui sicuramente c’è Caprari che viene da un bellissimo gol. Petagna può soffrire nell’uno contro uno con Bremer, mentre Ciurria può rivelarsi l’eroe inaspettato come contro l’Inter. Sulle fasce Carlos Augusto può far male a McKennie.
LAZIO – È un super momento quello in cui si trovano i biancocelesti, sull’onda dell’entusiasmo dopo il 4-0 al Milan. Non si possono lasciar fuori i tre tenori, soprattutto Zaccagni, al terzo gol consecutivo. Milinkovic-Savic e Luis Alberto hanno ritrovato la giusta intesa e adesso sembrano quelli della stagione 2019/2020. Anche la difesa è approvata, Lazzari su tutti con le sue sgasate.
FIORENTINA – Umori totalmente opposti in casa viola, dopo la seconda sconfitta consecutiva. Come confermato anche da Italiano c’è un evidente problema in fase realizzativa, difficile da risolvere. In avanti stanno deludendo tutti e si possono rimandare, compresi Jovic e Kouamé. Amrabat soffre ancora la stanchezza del Mondiale, mentre dietro i ragazzi di Sarri possono approfittare dei grossi buchi. Bonaventura si può proporre.
NAPOLI – Il +12 non basta a Spalletti, che vuole allungare il più possibile sulle concorrenti. Dentro tutti i big, in grado di portare bonus in qualunque modo. Sulla destra Politano è più in forma di Lozano, mentre sulla corsia opposta in attesa di notizie su Kvara ci si può fidare di Elmas. Per il resto tutti confermati, da Di Lorenzo a Mario Rui, passando per Anguissa.
ROMA – Sarà tutt’altro che facile per i giallorossi al Maradona, il desiderio di portare a casa punti utili per l’Europa è più grande della paura che mette il Napoli in sé. Dietro è meglio evitare anche i giocatori solitamente in forma come Smalling, che può vivere la stessa serata di Bremer due settimane fa. Sugli esterni a sorpresa si può confermare El Shaarawy dopo il gol con lo Spezia, mentre in attacco la gemma è Paulo Dybala che ha ormai trovato una grande intesa con Abraham, anche lui da schierare.
UDINESE – Una vittoria che mancava da tantissimo tempo all’ultima giornata, il cui entusiasmo è stato però smorzato dalla ricaduta di Deulofeu, costretto a operarsi. Sottil dovrà ancora per un po’ fare a meno di lui, proponendo Beto e Success in attacco (meglio il primo). Nella voce difensori ispirano sia Udogie che Ehizibue, in gol contro la Samp. In mezzo al campo, invece, la sorpresa di giornata potrebbe essere Samardzic, che sa come regalare gioie con il suo mancino.
VERONA – Anche per i gialloblù una vittoria all’ultimo turno, che rende più credibili le speranze di una salvezza. Zaffaroni ha scelto fin qui di affidarsi ai soliti leader, partendo dal giovane Doig che sta dando parecchie soddisfazioni e vuole continuare a darle. Lazovic viene da un gol e vuole ripetersi, mentre in attacco Lasagna può accendersi contro la sua ex squadra. A centrocampo Ilic da lasciare in panchina, può essere distratto dalle voci di mercato.
A cura di Alessandro Mammana