Consigli FantaSanremo: perché prendere i Modà e perché no
Manca sempre meno alla nuova edizione del Festival di Sanremo e quindi anche all’inizio del FantaSanremo. Il gioco segue la linea generale del Fantacalcio e si baserà sulle prestazioni dei cantanti in gara nel programma condotto da Amadeus. Il punteggio non si baserà soltanto sulla classifica, ma anche su svariati bonus previsti dal regolamento (leggi qui il regolamento completo). Di seguito i nostri consigli sul perché prendere i Modà al FantaSanremo e perché no.
Consigli FantaSanremo: perché prendere i Modà
I Modà sono una band di esperienza del panorama musicale italiano. Formatosi nel 2002, il gruppo vanta già 3 partecipazioni al Festival tra categoria giovani e competizione principale. Il milgior risultato è il secondo posto del 2011, con il singolo “Arriverà” duettato con Emma Marrone. Nel 2013, poi, l’ultima parteciazione valse alla band il terzo posto con “Se si potesse non morire”. L’esperienza del gruppo può certamente essere un vantaggio. Difficile ipotizzare da parte loro esibizioni eccessivamente stravaganti o comportamenti che possano portare malus. In più il loro palmares al Festival è ottimo e le loro tipiche ballate a tema romantico possono sempre avere successo in questa manifestazione. I Modà con il loro brano “Lasciami” possono certamente portarvi soddisfazioni.
Perché non prendere i Modà
Rispetto agli anni d’oro della band, il panormama musicale nostrano è molto cambiato. Non è detto che il singolo che presenteranno in gara faccia breccia nel pubblico da casa, specialmente quello più giovane. Proprio gli appassionati più piccoli di età possono essere un importante ago della bilancia in questo Festival. Da questo punto di vista, però, ci sono altri artisti che potrebbero fare incetta dei voti di quella particolare fascia d’età di spettatori, su tutti Lazza.
La carriera musicale
Come detto la band nasce nel 2002. Nella loro carriera, i Modà vantano 7 album, a cui vanno sommate 2 raccolte e un ulteriore album registrato ad un concerto live. I primi tre album del gruppo, “Tia amo veramente”, “Quello che non ti ho detto” e “Sala d’attesa” hanno un discreto successo. La vera svolta, però, arriva con il quarto disco: “Viva i romantici”. Le copie vendute sono più di 450.000 e aluni singoli come “La notte”, “Sono già solo” e “Come un pittore” diventano delle vere e proprie hit. Nello stesso anno, poi, raggiungeranno il secondo posto al Festival di Sanremo con “Arriverà”, collocandosi alle spalle di Roberto Vecchioni, vincitore di quella edizione. Nel 2013, la loro ultima apparizione sul palco dell’Ariston. Terza posizione per loro con il singolo “Se si potesse non morire”, alle spalle di Elio e le Storie Tese ed al vincitore Marco Mengoni.