Alcuni allenatori ne hanno fatto un dogma: una partita si gioca in 14 – in tempi di Covid anche in 16 – e non più in 11. E richiedono alle rispettive società rinforzi che, anche se non scenderanno sempre in campo dal primo minuto, possono garantire un rendimento simile a quello dei titolari.
Oggi la definizione di “riserva” non ha più quell’accezione negativa di qualche anno fa. Significa essere una risorsa che può diventare importante a gara in corso. Al fantacalcio, soprattutto in leghe numerose, avere alcuni di loro è un plus per tanti motivi: vengono pagati di meno all’asta, ma possono regalare più bonus di molti titolari inamovibili. Ecco, dunque, 7 consigli sui “panchinari” da schierare comunque nella 4ª giornata di Serie A.
Hamed Junior Traoré (Sassuolo) – Non è per niente semplice trovare spazio sulla trequarti del Sassuolo, ma Traoré è il dodicesimo uomo di Dionisi, la prima alternativa ai fantasisti che giocano dietro la punta. Per lui già un gol in campionato, alla prima giornata, ma in questo quarto turno potrà essere fondamentale entrando dalla panchina, in una partita, quella contro il Torino, che si prevede complicata.
Josip Brekalo (Torino)- E’ stato il colpo a sorpresa del Torino nelle ultime ore di calciomercato. Ed è anche un giocatore dalle caratteristiche uniche nella rosa granata. L’obiettivo di Josip Brekalo è quello di conquistarsi il posto da titolare nella trequarti disegnata da Juric, ma per farlo dovrà vincere una folta concorrenza. Ecco che la sua opportunità potrebbe averla entrando a gara in corso, già fin dal prossimo match contro il Sassuolo.
Stephan El Shaarawy (Roma) – Gol decisivo contro il Sassuolo, entrando dalla panchina, e a segno anche in Conference League. Con i trequartisti di cui dispone Mourinho, sarà difficile per Stephan El Shaarawy trovare spazio da titolare nella Roma, ma l’allenatore portoghese sa che con il Faraone può contare su un usato sicuro. In questa giornata, contro il Verona, l’esterno giallorosso potrebbe ripetersi e chiudere in bellezza una settimana magica.
Riccardo Sottil (Fiorentina) – Contro l’Atalanta ha giocato un’ottima partita, dimostrazione ulteriore che Sottil è pronto per essere un protagonista di questa ambiziosa Fiorentina. Nonostante ciò, parte ancora dietro rispetto a Nico Gonzalez e Callejon, ma potrebbe risultare molto utile entrando dalla panchina. I suoi strappi, la sua velocità e la sua potenza possono essere letali contro il Genoa.
Mattia Zaccagni (Lazio) – Con la Lazio si conquisterà le sue opportunità, ma per il momento è indietro nelle gerarchie rispetto a Felipe Anderson e Pedro. Zaccagni, però, è un giocatore che può fare molto male anche subentrando dalla panchina e contro il Cagliari potrebbe regalare i primi bonus con la nuova maglia.
Eljif Elmas (Napoli) – Con l’arrivo di Spalletti sembra che il macedone sia finalmente destinato ad avere un ruolo più importante nello scacchiere azzurro. Nelle prime giornate di campionato ha sfruttato l’assenza di Zielinski per scendere in campo da titolare, ma col ritorno del polacco potrebbe tornare nel ruolo di dodicesimo uomo. Ecco che il suo passo e la sua tecnica possono risultare fondamentali per il Napoli a gara in corso, fin dal prossimo e difficile impegno contro l’Udinese.
Ante Rebic (Milan) – Nella scorsa stagione siglò uno splendido goal nella vittoria per 0-3 contro la Juventus, all’Allianz Stadium. Quest’anno potrebbe ripetersi, anche se verosimilmente partirà dalla panchina, con Leao sulla fascia sinistra e Giroud prima punta. Rebic, però, sa essere decisivo sia dal primo minuto sia subentrando a gara in corso e potrebbe spezzare una partita tirata come quella contro i bianconeri.
A cura di Andrea Bonafede