Focus, i centrocampisti della Juventus: come gestirli all’asta
È stato il dilemma principale, quasi insormontabile, nell’ultima stagione con Pirlo, ma solitamente è il reparto da cui Allegri trae i maggiori benefici. Il centrocampo della Juventus si trova davanti a un bivio: riscattare le prestazioni altalenanti della scorsa annata per contribuire ai nuovi successi bianconeri.
Del resto, Massimiliano Allegri è sempre stato abituato bene nei suoi cinque anni alla Juventus. Con Pirlo (giocatore), Marchisio, Vidal e Pogba prima e con Pjanic e Khedira poi, dal centrocampo sono sempre arrivati tanti goal e assist.
Dopo due anni di assenza, Allegri trova una mediana bianconera completamente diversa e dovrà stabilire nuove gerarchie. Cercare di trovare una disposizione fissa sarebbe un tentativo inutile, perché l’allenatore livornese, più di chiunque altro, sfrutta lo stato di forma dei suoi giocatori. Si può tentare, però, di tracciare delle tendenze, analizzare le caratteristiche dei singoli per capire chi può trovare più spazio, e più bonus, in ottica fantacalcio.
I centrocampisti della Juventus: chi prendere all’asta?
Manuel Locatelli – E’ il volto nuovo del centrocampo della Juventus, fortemente voluto da allenatore e società sia per le sue caratteristiche, sia per la sua giovane età. Locatelli può giocare in tutti i ruoli della mediana: al Sassuolo, De Zerbi lo ha impiegato principalmente davanti alla difesa, mentre Mancini, in Nazionale, lo usa spesso da mezzala. E lui ha sempre ripagato la fiducia dei suoi allenatori, trovandosi bene sia da metronomo sia in zona più offensiva. Allegri con Locatelli ha l’imbarazzo della scelta e proprio questa sua universalità lo dovrebbe rendere, al netto del rendimento, la prima scelta a centrocampo. Usare per lui il terzo o il quarto slot sarebbe la scelta più corretta, dato che potrebbe rivelarsi una sorpresa in zona goal.
Rodrigo Bentancur – Allegri è un suo grande estimatore, avendolo visto crescere nei suoi primi due anni alla Juventus. Bentancur è il centrocampista che, più di tutti, deve riscattarsi da una stagione complessivamente negativa, ma l’allenatore bianconero sa dove l’uruguagio può rendere meglio. Il numero 30 può giocare sia da mezzala in un centrocampo a tre, sia in una mediana a due, ma non davanti alla difesa. Corsa, intensità e grinta: queste sono le caratteristiche principali di Bentancur, che dovrebbe aggiungere qualche bonus ed eliminare qualche cartellino giallo per essere un fattore al fantacalcio. Allo stato attuale delle sue prestazioni, meglio utilizzare per lui il quinto o sesto slot.
Adrien Rabiot – Il francese ha molte caratteristiche che piacciono ad Allegri, tra cui fisicità, corsa e tempismo. Anche lui, come Bentancur, può giocare con qualsiasi modulo, ma può disimpegnarsi anche come esterno o terzino sinistro (come già visto in Nazionale) in caso di emergenza. Nella passata stagione, alla fine, è stato il miglior centrocampista per rendimento dei bianconeri, trovando anche 4 goal in campionato. Allegri può sfruttare questa sua dote negli inserimenti e cercare di alimentarla, rendendolo un fattore sia per la sua Juventus sia per il fantacalcio. Non dovrebbe essere un titolare inamovibile, motivo per il quale si consiglia di usare il quinto o sesto slot anche per lui.
Weston McKennie – Il suo rendimento è andato in calando nella scorsa stagione e, con il cambio in panchina, parte indietro nelle gerarchie rispetto ai suoi compagni. Allegri, però, ha speso belle parole per lui, definendolo quello che, più di tutti a centrocampo, ha il goal nelle gambe. Trovare una collocazione precisa per McKennie non sarà semplice, ma durante la stagione può ritagliarsi il suo spazio proprio per le sue caratteristiche. La duttilità, inoltre, è dalla sua parte, avendo mostrato buoni spunti sia da mezzala sia da esterno in un centrocampo a quattro. Utilizzare il settimo o l’ottavo slot per lui potrebbe rivelarsi una mossa azzeccata al fantacalcio.
Aaron Ramsey – Nelle prime due stagioni alla Juventus è sembrato poco a suo agio, sia per la differenza tra la Serie A e la Premier League, sia per i problemi fisici che lo hanno colpito. Allegri, però, è rimasto subito impressionato dalle sue caratteristiche e prevede per lui un cambio di ruolo: da mezzala o trequartista a mediano davanti alla difesa. Questo aspetto potrebbe renderlo più interessante in ottica fantacalcio da un lato, perché potrebbe trovare più minuti, ma anche meno appetibile dall’altro, perché si allontanerebbe dalla zona goal. L’incostanza del suo rendimento, tuttavia, lo rendono poco affidabile. Per lui si potrebbe utilizzare il settimo o l’ottavo slot.
Arthur – Le doti tecniche del brasiliano non si discutono, ma il suo grande problema è la continuità, dovuta specialmente ai continui problemi fisici. Visto l’infortunio di inizio stagione, anche lui parte indietro nelle gerarchie, ma ha caratteristiche uniche nel centrocampo della Juve. Il suo palleggio e l’ordine che porta alla squadra potrebbero fargli scalare posti nelle preferenze di Allegri, che può utilizzarlo sia da mezzala (ruolo che ricopriva al Barcellona), sia davanti alla difesa. Non è un caso se il miglior periodo della Juventus di Pirlo, nei risultati e nel gioco, sia stato quando Arthur dettava i tempi in mezzo al campo. Prenderlo al fantacalcio potrebbe essere un rischio, soprattutto all’inizio, anche perché i bonus scarseggiano. Per lui sarebbe consigliato usare uno degli ultimi slot.
Federico Bernardeschi – Anche se il suo ruolo naturale è l’esterno di fascia, nelle prime giornate di campionato Allegri lo ha utilizzato come mezzala in un centrocampo a tre. Bernardeschi, inoltre, può giocare anche come esterno in un centrocampo a 5. Tutte queste caratteristiche lo rendono appetibile al fantacalcio, anche se dovrebbe ritrovare la via del goal e dell’assist per diventare un fattore importante. Non dovrebbe partire titolare, ma l’allenatore della Juventus dovrebbe sfruttarlo molto nel corso della stagione. Anche per lui, al fantacalcio, usare uno degli ultimi slot potrebbe essere una decisione che porterà i suoi frutti.