Consigli Asta Riparazione 2024 – “Vice a chi?” 5 attaccanti di riserva da prendere al Fantacalcio. Più di metà del campionato è passata ma c’è ancora tempo di rimediare. E’ tempo di asta di riparazione (clicca qui per leggere come gestirla), l’occasione ideale per fare dei veri e proprio affari per dare una svolta alla vostra situazione in classifica. Gli arrivi di gennaio, i giocatori che hanno cambiato casacca rimanendo in Serie A e non solo: sono tanti i nomi che stuzzicano i fantallenatori. Ma occhio anche a quegli attaccanti di riserva che in questa seconda parte di stagione potrebbero giocare più del solito.
LUKA JOVIC (MILAN) – 4 gol in 13 partite (di cui solo quattro da titolare): il serbo si candida a diventare un affare al Fantacalcio. Con il Milan che ha consolidato il terzo posto in classifica e può concentrarsi solo sull’Europa League, non è da escludere la possibilità che Pioli faccia riposare Giroud prima o dopo il giovedì di coppa. Jovic sì quindi, senza strapagarlo però.
FLORIAN THAUVIN (UDINESE) – Con Cioffi ha perso il posto da titolare ma nel mese di gennaio sono arrivati due gol. Success non convince, Davis e Brenner sono ancora alle prese con i rispettivi problemi fisici e Pereyra ogni tanto ha bisogno di rifiatare: fattori che fanno salire il francese nelle gerarchie dell’allenatore toscano. Puntateci, molti lo svincoleranno o lo vorranno scambiare.
NWANKWO SIMY (SALERNITANA) – Inzaghi ci crede e con l’infortunio di Dia, l’ex Crotone si candida fortemente a prendergli il posto al centro dell’attacco. La salvezza della Salernitana deve passare attraverso i suoi gol.
LEONARDO PAVOLETTI (CAGLIARI) – 4 gol in 13 partite a voto (di cui dieci da subentrato): numeri che certificano che Ranieri crede in lui, anche se non da farlo partire titolare. Pagato poco, può rivelarsi la carta a sorpresa da schierare al Fantacalcio che può farvi vincere diverse giornate da qui alla fine.
ROBERTO PICCOLI (LECCE) – Un gol in meno del compagno di reparto Krstovic ma solo tre volte partito dal primo minuto. L’ex Empoli e Atalanta sta convincendo sempre di più D’Aversa, al contrario del montenegrino che, dopo un inizio super, ha trovato la rete dopo addirittura 13 partite (nella stessa ha anche sbagliato un rigore). Possibile un cambio di gerarchie, provare a prenderlo quindi può rivelarsi la mossa vincente.