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Consigli Fantacalcio 2024/2025: 7 “riserve” da comprare all’asta

Noah Okafor è una buona riserva da comprare al fantacalcio

Noah Okafor, attaccante del Milan (Imago)

Consigli asta 2024/2025: le riserve da comprare. 7 panchinari da prendere all’asta del fantacalcio

Non è rincominciata solamente la Serie A, ma anche il Fantacalcio. Dunque, anche i consigli per prepararsi al meglio all’asta. Tanti arrivi in questa sessione di calciomercato, che ha caratterizzando il campionato italiano, con diversi nomi anche di assoluto livello. Ma chi prendere all’asta del Fantacalcio?

Non staremo sicuramente qui a dirvi di prendere i bomber già conosciuti e noti a tutti, o i centrocampisti che spezzano le difese in due, ma questa volta andremo a consigliarvi dei giocatori che potrebbero davvero tornare utili in alcuni momenti importanti della stagione.

Non sono dei titolarissimi, ma spesso e volentieri possono essere dei jolly capaci di risultare decisivi in una determinata giornata al Fanta. Fateci più di un semplice pensierino.

Allora, andiamo insieme a scoprire queste 7 “riserve” da comprare all’asta.

Fantacalcio: 7 panchinari da comprare all’asta

YANN BISSECK (Inter): il classe 2000 tedesco è arrivato all’Inter nella sessione estiva scorsa di calciomercato e ha tutte le carte in regola per imporsi nella difesa di Simone Inzaghi quest’anno, dopo l’ottima prima annata in nerazzurro. Un profilo giovane, dotato di un’ottima struttura fisica (196 centimetri). Abile con entrambi i piedi e soprattutto nel gioco aereo. Predilige il centro-sinistra nella difesa a tre ma gioca spesso anche a destra. Partirà come alternativa ad Acerbi, Bastoni e Pavard, ma spesso e volentieri lo vedremo titolare. L’Inter aveva bisogno di ringiovanire il reparto e ci è riuscita con il 22enne arrivato dall’Aarhus. Nell’ultima stagione ha collezionato 21 presenze tra campionato e coppe, condite da 2 gol e 2 assist. Nella prima giornata contro il Genoa è stato preferito a Pavard per partire dall’inizio.

MARTIN ERLIC (Bologna): il neo difensore del Bologna arriva in maglia rossoblù come sostituto di Riccardo Calafiori, volato in Premier League all’Arsenal. Non un compito facile per il difensore croato, che arriva dal Sassuolo. Erlic era arrivato nelle giovanili del Sassuolo dopo il fallimento del Parma, ma il suo trampolino di lancio è stato lo Spezia di Vincenzo Italiano, con il quale ha debuttato in Serie A e ha giocato le migliori stagioni della sua carriera. Non sarà sicuramente il Bastoni o il Bremer di turno, ma le sue ottime prestazioni possono regalare dei voti che a volte non sono mai scontati. Ha fatto coppia titolare con Beukema nel pareggio contro l’Udinese. Il difensore rientrerà con ogni probabilità dopo la sosta per le Nazionali, dopo un problema al flessore accusato nella sfida contro il Napoli.

BEN GODFREY (Atalanta): per l’ottavo anno consecutivo, l’Atalanta riparte dall’allenatore che è stato in grado di riscrivere la storia nerazzurra vincendo l’Europa League 2023/2024, primo trofeo europeo del club lombardo. L’arrivo dell’ex Everton farà molto spesso rifiatare Djimsiti in vista anche degli impegni europei. La duttilità del difensore inglese darà una grande mano a Gasperini nelle scelte da effettuare sia sugli esterni di centrocampo che riguardo alla difesa a 3.

Martin Erlic è una buona riserva da prendere al fantacalcio
Martin Erlic, difensore del Bologna (Imago)

Le migliori riserve da prendere all’asta

WARREN BONDO (Monza): mezzala di piede destro capace di agire sia in un centrocampo a tre che, all’occorrenza, anche sulla trequarti, in zona centrale. Offre un buon apporto in fase di non possesso, ma appare maggiormente ferrato per la manovra offensiva. Non dotato di una grandissima tecnica di base, dal suo modo di giocare emerge tanta intensità. Con l’arrivo di Nesta potrebbe davvero fare il salto di qualità e mettere sempre più partite nelle gambe. A centrocampo oltre a capitan Pessina e Daniel Maldini, il francese non ha tantissima concorrenza. Molto probabilmente giocherà molte più partite rispetto alla stagione precedente con Palladino.

NOAH OKAFOR (Milan): ha già colpito contro il Torino, siglando il decisivo gol del 2-2 nel finale. Ma Okafor è così: può incidere anche in un battibaleno. Da subentrante riesce a trasmettere grande energia all’intera squadra e per questo motivo il nuovo allenatore del Milan Paulo Fonseca lo sfrutterà molto a partita inoltrata. Il titolare è Morata, lì davanti c’è anche Jovic, ma lo svizzero ha questa grande qualità di saper incidere in poco tempo. Possibile jolly per il vostro reparto offensivo? Sì.

RICCARDO SOTTIL (Fiorentina): ala d’attacco di piede destro che può agire su entrambe le corsie in zona offensiva. Si presenta come un calciatore abile tecnicamente, veloce e agile, capace di utilizzare con buona efficacia anche il piede debole. Questa caratteristica lo rende imprevedibile quando affronta il diretto avversario nell’uno contro uno per poi tentare cross o traversoni pericolosi per la difesa avversaria. Con l’arrivo di Palladino e l’innesto di Colpani, pupillo del mister, diminuiscono i minuti a disposizione dell’ala. Dalla panchina, però, potrebbe essere anche un buon giocatore, perché spesso e volentieri si butta sempre nella mischia e in fase offensiva si rende spesso pericoloso e riesce anche ad offrire più di qualche assist.

LOUM TCHOUNA (Lazio): il neo acquisto della Lazio di Baroni sarà molto importante in questa stagione. Arriva dalla Salernitana e su di lui ci sono grandi aspettative. È agile e veloce, può giocare sia a destra che a sinistra. Si presenta come un calciatore rapido nello stretto, che sa smarcarsi tra le linee per ricevere palla negli ultimi trenta metri. Un buon dribbling ed una buona freddezza nelle scelte lo rendono spesso pericoloso per gli avversari. L’attacco laziale ha concorrenza e farsi largo tra i vari Zaccagni, Noslin e Isaksen non sarà sempre una passeggiata. Ma per Baroni il giovane francese potrebbe davvero essere un asso nella manica.