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Consigli Fantacalcio 2024/2025: come gestire all’asta i giocatori infortunati

Fantacalcio, come gestire gli infortunati all'asta

Gianluca Scamacca, attaccante dell'Atalanta (imago)

Consigli asta Fantacalcio: gli infortunati della Serie A. Come gestire all’asta gli infortunati: chi prendere al Fantacalcio 2024/2025

La Serie A è tornata a essere protagonista delle giornate di noi appassionati di calcio e con essa non poteva di certo mancare il Fantacalcio. Sorprese e insidie sono sempre dietro l’angolo ed ecco perché è sempre cosa buona arrivare all’asta preparati. Dopo tre giornate di campionato sono diverse le novità dai campi, con infortuni presenti da tempo e altri arrivati nelle ultime settimane.

La notizia di circa un mese fa dell’infortunio di Scamacca ha sconvolto i fantallenatori, già pronti a far follie pur di assicurarsi il gioiellino dell’Atalanta. La situazione fa sorgere altri dubbi, e vista la caratura dei giocatori indisponibili è giusto chiedersi: come si gestiscono all’asta i giocatori infortunati ? Ecco i nostri consigli.

GIORGIO SCALVINI (Atalanta) – L’infortunio al crociato ha privato la nostra nazionale di uno dei centrali più giovani e promettenti del panorama italiano. Lo stop è stato riscontrato appena prima della fine del campionato e Scalvini si è subito sottoposto alla consueta operazione. Il rientro non dovrebbe essere così lontano e potrebbe essere una scommessa da pochi crediti, solo per i più temerari e con un reparto già saldo di titolari.

PERR SCHUURS (Torino) – Il primo anno al Torino l’aveva innalzato nell’Olimpo dei migliori difensori per Fantamedia, rendendolo una garanzia per le difese da modificatore. Nella scorsa stagione l’hype attorno al difensore del Torino era alle stelle, ma il brutto infortunio ha beffato tutti i fantalleantori e i loro fanta-milioni investiti. Una stagione intera fermo e gli strascichi dei dolori al ginocchio che si sono ripresentati durante l’anno lo riportano all’asta di quest’anno un po’ acciaccato. Un nuovo intervento ha condizionato l’estate del difensore e proprio per questo vi consigliamo grande cautela all’asta, dovrebbe rientrare verso metà novembre quindi potreste farci un pensierino come ultimo slot di riempimento.

Fantacalcio – Come gestire gli infortunati all’asta

NICOLÒ CAMBIAGHI (Bologna) – Un volto nuovo in casa Bologna e molto attenzionato per il prossimo Fantacalcio. Tra dubbi di gerarchie e di modalità di utilizzo, i fantalleantori sono confusi su quanti crediti investire. Lo stop però – dopo un iniziale ottimismo – si è rivelato essere più grave del previsto con l’esito degli esami che ha evidenziato la rottura del crociato per l’attaccante ex Empoli. Conseguentemente il consiglio è di non investirci visti i tempi di recupero che si preannunciano di almeno 6 mesi, meglio rimandare la scelta all’asta di gennaio.

LEWIS FERGUSON (Bologna) – Il Bologna si prepara ad affrontare una stagione storica, l’inno della nuova Champions League accompagnerà i rossoblù per questa stagione. Sulla panchina è arrivato Italiano e sappiamo quanto siano importanti i centrocampisti per l’ex allenatore della Fiorentina. Ferguson dovrebbe poter rientrare a metà novembre, un’attesa che vale la pena se preso a prezzo di saldo.

Fantacalcio – Come gestire all’asta i giocatori infortunati

GIANLUCA SCAMACCA (Atalanta) – La notizia del suo infortunio ha sconvolto i piani dei fantalleantori. Sul bomber dell’Atalanta si erano posati gli occhi di tutti e all’asta si preannunciavano scintille. Lo stop è dei peggiori: crociato, menisco e collaterale. A quanto pare potrebbero non bastare i consueti 6 mesi di recupero. Prenderlo oggi vorrebbe dire accaparrarselo a un prezzo scontatissimo, ma noi ve lo sconsigliamo. L’attacco ha solo 6 giocatori a disposizione e in momenti di crisi averli anche gli ultimi slot schierabili potrebbe salvare la vostra giornata. Lasciatelo per l’asta di riparazione in attesa di capire una data di rientro e lo stato delle sue condizioni.

ALEXIS SANCHEZ (Udinese) – Dopo aver passato l’ultima stagione con l’Inter ed essere andato in scadenza di contratto, il Niño Maravilla ha fatto una scelta di cuore tornando dove la Serie A ha avuto modo di conoscerlo. Il suo passaggio a Udine però ha immediatamente subito un rallentamento per via di un infortunio rimediato poco più di una settimana fa. Il cileno ha infatti riportato una lesione contusiva che l’ha costretto a saltare gli ultimi impegni. Malgrado ciò i tempi di recupero non dovrebbero essere dei più lunghi, con l’ex Barcellona che dovrebbe tornare a disposizione dopo la sosta, ma vista l’età e la condizione fisica non più quella di un tempo è meglio puntarci soltanto dopo aver allestito un attacco in grado di dare garanzie.