Secondo le ultime notizie di gossip, Diletta Leotta sembra aver trovato una nuova fiamma, si tratta di Loris Karius, indiziato numero uno come suo nuovo fidanzato. La giornalista di DAZN, uscita ormai da tempo da una relazione ufficiale con Can Yaman e reduce da un’altra storia con Giacomo Cavalli, sembra abbia un vero e proprio fil rouge con l’ex portiere del Liverpool.
Proprio così, il portiere ormai celebre per le colossali papere nella finale di Champions contro il Real Madrid, sembra essere la nuova fiamma di Diletta. Karius, nel 2018, durante l’ultimo atto della massima competizione europea, ha praticamente regalato 2 gol al Real Madrid. Consegnando di fatto la coppa delle grandi orecchie ai Blancos. Oggi, la possibile rinascita.
Troverebbe sempre più conferme l’ipotesi che tra i due ci sia qualcosa di più di una semplice amicizia. Infatti, la giornalista italiana ha scritto una vera e propria lettera al portiere del Newcastle, che, a causa di un infortunio del primo portiere dei Magpies, si ritroverà a disputare da titolare la finale di Carabo Cup di oggi contro il Manchester United. Un’idea di The Athletic, che ha chiesto a parenti e amici dei calciatori del Newcastle di dedicarli qualche pensiero prima della sfida. A Wembley, quest’oggi, sarà presente anche Diletta Leotta, sia per supportare quello che sembrerebbe essere il proprio uomo, sia per raccontare tramite i propri profili social e quelli di DAZN il grande evento. Di seguito, il testo della lettera scritta da Diletta Leotta al portiere tedesco.
“Caro Loris, mi piacerebbe scriverti questa lettera domani, o dopo, una volta finita la partita che ti riporta in campo dopo questi due, interminabili, dolorosi e incredibili anni. In questo momento smetto di essere la Diletta che conosci e, come in Canto di Natale di Charles Dickens, indosso i panni del ‘fantasma del passato’ per farti voltare e rendere conto della strada che hai fatto fino a qui. I giorni spesi a credere nel tuo sogno, amarlo, tenerlo tra le mani fino ad afferrarlo per poi, brutalmente vedertelo strappare. Le notti tristi, il nodo alla gola e i cattivi pensieri dietro a quell’errore che per due anni ti ha tenuto lontano dalla competizione ma non dalla tua passione più grande”.
“Quel campo verde che fa sognare ogni giorno milioni di bambini. Grazie alla tua squadra e alla forza che uno con l’altro vi siete trasmessi. Certo, non lo neghiamo, il colpo è stato duro, però, tu mi hai insegnato, la vita è il 10% cosa ti accade e per il 90% come decidi di reagire. E tu hai deciso di costruire il tuo futuro abbracciando il cambiamento e lavorando ancora più duramente per tornare ad esserci, ad essere in prima linea, ancora una volta, orgoglioso di te“.