Archiviate le coppe europee, la Serie A è pronta a tornare e ovviamente anche il fantacalcio. Ci aspetta una 13ª giornata di campionato scoppiettante, con tanti big match e diverse sfide importanti in chiave salvezza. Si inizia venerdì sera con Udinese e Lecce in campo. Appuntamento a sabato con Empoli-Sassuolo, Salernitana-Cremonese, il primo big match tra Atalanta e Napoli e Milan-Spezia. Domenica, invece, si parte con Bologna-Torino, per proseguire con le due partite delle 15:00 tra Monza ed Hellas Verona e Sampdoria-Fiorentina. Alle 18:00 va in scena il derby della capitale tra Roma e Lazio e alle 20:45 il derby d’Italia tra Juventus e Inter. Con una giornata del genere, bisogna fare attenzione alle scelte per la nostra formazione. Ecco allora i nostri consigli per il fantacalcio e i centrocampisti della 13ª giornata, dai top agli sconsigliati: chi schierare e chi evitare.
Kvaratskhelia, Calhanoglu, Kostic, B. Diaz, Pellegrini.
Il fenomeno georgiani in maglia 77 è sempre più decisivo partita dopo partita. Tralasciando la trasferta con il Liverpool in Champions League, Kvara viene da un gol e due assist nell’ultima uscita di campionato. Il Napoli si gioca la fuga in vetta alla classifica contro l’Atalanta e Kvaratskhelia vorrà fare la differenza, come sempre. Juventus-Inter non è una partita come le altre, quest’anno soprattuto vista la classifica che separa le due squadre di appena due punti. Da una parte Calhanoglu, che l’anno scorso allo Stadium fu decisivo; dall’altra Kostic, uno dei più positivi di questo avvio di stagione bianconero. Ultimi due posti nei centrocampisti top per la 13ª giornata occupati da Brahim Diaz e Pellegrini. Il primo giocherà in casa contro lo Spezia e sta attraversando un ottimo periodo di forma. Il secondo sta facendo più fatica, sopratutto a portare bonus, ma il derby con la fascia al braccio potrebbe dargli una motivazione in più.
Frattesi, Zaniolo, Luis Alberto, Vlasic, Messias.
Frattesi è stato uno dei centrocampisti migliori di questo avvio di stagione, per voti, gol e assist. Con i sui inserimenti è sempre pericoloso e in grado di mettere in difficoltà le difese avversarie. Se con le big fa più fatica ad incidere, con le medio-piccole è lui che fa la differenza. Questo weekend gioca in casa dell’Empoli ed è assolutamente da schierare. Tornando al derby di Roma, puntiamo su Zaniolo e Luis Alberto. Il primo è tornato al gol contro l’Hellas Verona e dopo tante critiche vuole rifarsi, dando continuità al gol contro i gialloblù. Il secondo viene da un periodo più complicato anche a causa delle tante panchine. Vista l’assenza di Milinkovic Savic, lo spagnolo partirà dal 1′. Puntare sul 10. Terminiamo con Vlasic e Messias. Il trequartista del toro viene da una prestazione di altissimo livello proprio contro il Milan e il Torino vuole dare continuità ai tre punti portati a casa contro i rossoneri. L’esterno del Milan viene da due gol consecutivi, uno proprio contro il Torino e uno in Champions League contro il Salisburgo. Contro lo Spezia dovrebbe partire titolare.
Strefezza, Candreva, Ederson, Bonaventura, Sensi.
Un inizio scoppiettante e un calo inaspettato, ma non grave, per Strefezza in questa Serie A. L’esterno del Lecce non porta bonus da qualche settimana, ma contro un Udinese in frenata potrebbe tornare decisivo grazie alla sua velocità e qualità. Candreva viene dal bellissimo gol in pallonetto ai danni della Lazio e in casa con la Cremonese va confermato nel nostro 11 titolare. Ederson non si è ancora sbloccato ma ha fatto vedere tante buone cose. Contro il Napoli sarà una gara difficile ma quasi decisiva (se il Napoli dovesse vincere, andrebbe a +7 proprio dall’Atalanta in vetta alla classifica) e chissà che Ederson non si possa sbloccare proprio nel big match. Con i suoi inserimenti in area di rigore è sempre pericoloso. Bonaventura è sicuramente schierabile. Anche Sensi rientra in questa categoria, in casa contro un Verona in seria difficoltà.
Radovanovic, Rincon, Ekdal, Medel, Amrabat.
Ruoli difensivi, partite complicate, poca propensione ad attaccare e quindi a portare bonus, vizio del cartellino. Caratteristiche che accomunano i 5 giocatori sopracitati. Meglio guardare altrove.
A cura di Federico Bompieri