Dopo le ultime fantastiche stagioni, l’Atalanta di Gasperini è ormai riconosciuta da tutti come una big del calcio italiano. La Dea non è più una sorpresa e per molti addetti ai lavori è una candidata per la vittoria finale del campionato.
Anche al fantacalcio, i giocatori nerazzurri sono diventati delle certezze. I fantallenatori, negli anni, ne hanno apprezzati numerosi: da Cristante al Papu Gomez, da Kessiè a Muriel e Gosens, gli uomini di Gasp sono sempre stati una garanzia in termini di bonus.
Quest’anno, però, le cose sembrano andare (per ora) in una direzione diversa. I nerazzurri hanno segnato solamente 4 gol nelle prime 4 di campionato, un magro bottino per una squadra abituata a ben altri standard. L’Atalanta di Gasp non ha mai avuto un avvio di campionato particolarmente positivo, ma, nei 6 anni con l’allenatore ex Genoa, solamente un’altra volta aveva segnato così poco. Era la stagione 2017-18 e anche in quel caso la Dea mise a segno solamente 4 gol nelle prime 4 giornate.
I motivi potrebbero essere vari: dall’infortunio di Muriel al calo di rendimento di diversi giocatori fondamentali. Vediamo come cambia la valutazione di alcuni giocatori della Dea e cosa aspettarsi da loro nelle prossime giornate.
Uno dei punti di forza dell’Atalanta degli ultimi anni sono stati gli esterni di centrocampo. Spinazzola, Conti e Castagne negli anni passati hanno portato numerosi bonus. Negli ultimi anni Gosens e Hateboer sono stati assoluti protagonisti del fantacalcio, in particolare il tedesco che ha segnato 20 gol in due anni. Lo scorso anno a gennaio è arrivato anche Maehle, zero gol per lui ma due assist e tante buone prestazioni.
Quest’anno, complice il lungo stop di Hateboer, sono arrivati anche Davide Zappacosta e Giuseppe Pezzella. Nessun esterno a disposizione di Gasperini ha però ancora regalato un bonus ai fantallenatori. Le delusioni, in particolare, per ora sono Gosens e Maehle. I due hanno avuto molto spazio, ma non hanno ancora apportato un contributo in termini realizzativo. Il danese, inoltre, ha anche una media voto particolarmente bassa (5,25) e nel prossimo futuro deve assolutamente riscattarsi.
Per poter lottare per le prime posizioni, Gasp ha bisogno che i suoi esterni tornino al top. Al fantacalcio pochi dubbi, continuate a puntarci, sperando che la prossima partita sia quella buona per il primo bonus.
Una delle delusioni principali di questo inizio campionato è Ruslan Malinovskyi. Il trequartista ucraino è stato comprato da tanti fantallenatori, puntandoci come centrocampista top per la propria rosa. Al momento, il suo bottino recita 0 gol, 0 assist e un’ammonizione. Con la media voto del 5,62 e prestazioni sottotono, al fantacalcio è – per ora – un fallimento. Di positivo, bisogna sottolineare che anche lo scorso anno la stragrande maggioranza dei suoi numerosi bonus sono arrivati da marzo in poi (dopo la partenza del Papu Gomez). Vale la pena aspettarlo, tornerà ai suoi livelli. Gasperini e i fantallenatori possono attendere.
Anche il campione d’Europa Matteo Pessina è ancora a secco in campionato. A sua difesa, c’è da dire che anche lo scorso anno ha segnato solamente due gol, ma le due reti segnate all’Europeo avevano dato l’illusione che potesse essere diventato un centrocampista da bonus. Difficile aspettarsi tanti bonus da lui, sicuramente è lecito attendersi un miglioramento nel resto della stagione.
Miranchuk è ancora un oggetto misterioso. Il russo alterna giocate da campione a partite anonime. La speranza dell’Atalanta è che possa trovare fiducia e arrivare a una definitiva consacrazione. Per il momento al fantacalcio non è una prima scelta, ma averlo in rosa come jolly è sempre una buona idea.
Mario Pasalic è l’unico centrocampista della Dea ad aver messo a segno un bonus in questa stagione, un assist alla prima di campionato. È lontano dall’essere un giocatore decisivo – come nelle stagioni passate – ma è un ottimo jolly da avere al fantacalcio.
Senza dubbio, a questa squadra manca il capocannoniere della passata stagione: Luis Muriel. Nelle prime due di campionato, prima di infortunarsi, ha messo a segno un gol. Gasperini spera di averlo a disposizione a breve per avere un’alternativa importante in attacco.
Zapata, invece, ha saltato le prime due di campionato ed è tornato dopo la sosta nazionali. Due gol in due presenze per lui, sicuramente è una delle note positive di questo inizio campionato della Dea.
Piccoli è ancora molto giovane, quando è entrato ha fatto bene e ha trovato anche un gol decisivo contro il Torino. Con pochi minuti a disposizione ogni partita, è difficile chiedergli di più.
Chiude la batteria offensiva di Gasp la “nonna” Ilicic. Il talento dello sloveno non lo scopriamo certo oggi, ma la continuità e la tenuta fisica non sono mai stati il suo forte. Per ora ha servito un solo assist decisivo – ieri contro la Salernitana –, da lui è lecito aspettarsi molto di più.
A cura di Emiliano Tomasini