Cinque big infortunati, cosa fare in vista dell’asta
Il campionato è iniziato da due giornate, ma c’è chi ancora non è mai stato neanche convocato. Cinque big della Serie A hanno infatti iniziato la stagione da infortunati. Tra chi è pronto a rientrare a breve e chi sarà fuori ancora a lungo, vediamo cosa fare con ciascuno di questi.
SPINAZZOLA – Stava giocando un Europeo fenomenale quando, sul più bello, si è rotto il tendine d’Achille. Inizialmente si era parlato di quasi un anno di stop. Recentemente, “Spina” ha dichiarato che tornerà ad allenarsi a dicembre. I medici e la Roma invitano alla cautela, è più probabile che torni ad allenarsi a gennaio per iniziare a giocare da febbraio.
In sede d’asta acquistarlo ha comunque senso, è un difensore da bonus e buoni voti. Essendo infortunato, dovreste riuscire a pagarlo meno degli altri top. Attenzione, è da prendere in una difesa composta da titolari certi, altrimenti potreste restare scoperti. Aspettare l’asta di gennaio potrebbe essere tardi e potrebbe far alzare il suo prezzo; se lo volete, prendetelo ora. Può andare bene acquistarlo in coppia con Vina.
ARTHUR – È stato uno dei flop dello scorso anno, forse anche perché condizionato da una dolorosa calcificazione al ginocchio per circa metà stagione. A luglio ha così deciso di operarsi e per metà ottobre dovrebbe tornare a disposizione di Allegri.
Al fantacalcio non è una prima scelta, ma preso a poco può essere un’occasione. Complici l’infortunio e la passata difficile stagione, potreste riuscire a prenderlo a poco.
Non è consigliato prenderlo in coppia con un altro centrocampista bianconero, le gerarchie non sono ben definite e potreste ritrovarvi con due panchinari (l’unica certezza è Locatelli).
Se Arthur riuscisse a trovare continuità, potrebbe ritagliarsi il suo spazio e voi vi trovereste un titolare della Vecchia Signora in rosa. Guardate altrove se cercate bonus.
MERTENS – In estate si è operato alla spalla e i tempi di recupero sono stati più lunghi del previsto. Dopo aver saltato tutto il ritiro estivo, è ora pronto a rientrare. Potrebbe essere convocato già questo weekend contro la Juve, altrimenti rientrerà alla prossima.
Il ruolo di Mertens nel Napoli è ormai cambiato: non è più un titolare fisso, ma un’arma a partita in corso.
Anche al fantacalcio non è più un top, ma un attaccante che può completare il vostro tridente. Sulla carta è il vice Osimhen, ma potete prenderlo anche se non avete l’ex Lille in rosa. Mertens avrà il suo spazio e porterà dei bonus. Inoltre, quando Osimhen andrà in Coppa d’Africa, “Ciro” tornerà ad essere il titolare. Causa infortunio potreste riuscire a prenderlo senza pagarlo eccessivamente, sarebbe un ottimo colpo.
ZAPATA – Ad agosto il bomber colombiano si è infortunato al ginocchio. Durante questa sosta delle nazionali è rimasto a Bergamo per allenarsi e tornare in forma. Dovrebbe tornare questo weekend o, al massimo, il prossimo.
In ottica fantacalcio il suo appeal è calato. Lo scorso anno ha segnato 15 gol, pochi per un bomber di prima fascia. Il suo compagno di squadra Muriel ne ha messi a segno 22 e gli ha rubato la scena. Duvan resta però un giocatore importante ed è sempre consigliato acquistarlo. Potreste riuscire a sfruttare l’infortunio a vostro vantaggio pagandolo meno e affiancarlo ad un top. In questo caso sarebbe davvero un ottimo acquisto. L’alternanza con Muriel non vi deve spaventare, entrambi avranno molti minuti a disposizione.
IBRAHIMOVIC – Anche per Zlatan problemi al ginocchio e operazione in estate. Dopo aver saltato il ritiro estivo, ha sfruttato la sosta per recuperare del tutto. Complice la positività al Covid di Giroud, potrebbe tornare a giocare già da questo weekend.
Per il fantacalcio ci vuole prudenza. Lo scorso anno ha giocato solamente 19 partite e la tenuta fisica rimane un grande punto interrogativo. I gol segnati sono però 15, tantissimi in proporzione alle presenze.
Se lo volete acquistare dovete avere un attacco con giocatori che possano garantirvi il voto per non lasciarvi scoperti. Ibra può essere un ottimo secondo attaccante e, a meno che non siate in leghe numerose, non deve essere il vostro bomber principale.
A cura di Emiliano Tomasini