Fantacalcio, 5 ballottaggi per la 10ª giornata: chi schierare e chi evitare
I cinque ballottaggi da gestire al fantacalcio: chi schierare e chi invece evitare in vista della 10ª giornata di Serie A
In vista dell’unico turno infrasettimanale della Serie A 2024/2025, l’obiettivo, con un calendario fittissimo e un turnover alle porte, è quello di schierare 11 giocatori sicuri. Per comprendere al meglio chi mettere al fantacalcio, andiamo ad analizzare alcuni ballottaggi per la 10ª giornata.
Il turno di campionato inizierà martedì 29 ottobre alle 18:30, con i due match tra Cagliari-Bologna e Lecce-Verona. Alle 20:45 andrà in scena il big match della 10ª giornata, appuntamento a San Siro tra Milan e Napoli.
Tra turno infrasettimanale, weekend e coppe europee, il calendario sarà colmo. Saranno inevitabili alcuni ballottaggi, vinti magari all’ultimo secondo prima di scendere in campo. Proviamo a fare chiarezza.
LEAO-OKAFOR (Milan) – Dopo i fatti dell’Olimpico e del Franchi, l’allenatore portoghese del Milan è stato chiaro: va in campo chi se lo merita. I giorni passati tra il riposo contro l’Udinese e quello forzato contro il Bologna, sono stati importanti per Rafael Leao. Il rincalzo di Okafor, giocatore duttile per Fonseca, è stata una soluzione ma nel big match alle porte contro il Napoli, il portoghese potrebbe essere più decisivo. Fiducia ad un Leao riposato.
10ª giornata, 5 ballottaggi al Fantacalcio
CASTRO-DALLINGA (Bologna) – Stesso discorso per gli attaccanti del Bologna. In un calendario così fitto, l’occasione di riposare un po’ di più è oro colato. Vincenzo Italiano non vince da tanto, i 3 punti risalgono a più di un mese fa con il Monza. La gestione degli attaccanti sembra comunque essere delineata: Dallinga in Champions League parte dall’inizio mentre a Santiago Castro tocca il campionato. Al netto di sorprese, dal primo minuto dovrebbe partire l’argentino che consigliamo contro un Cagliari traballante lì dietro (9 gol subiti in 5 partite casalinghe in campionato).
POLITANO-NERES (Napoli) – Il Napoli di Antonio Conte ha messo nel mirino la più alta ambizione. La seconda vittoria di fila per 1-0, certifica una squadra quadrata, dove tutti hanno dei compiti chiari. Politano è sempre stato titolare in questa stagione per la sua propensione all’equilibrio. Conosce tatticamente i compiti da svolgere e per questo è essenziale a Conte. Neres sembra poter far male più a gara in corso, quando gli avversari sono stanchi. Nell’ultima gara, titolare per la prima volta, il brasiliano non ha brillato come al solito. Consigliamo comunque Neres, anche se da subentrato. Può far male ad un Milan che concede molto.
Altri testa a testa per la 10ª giornata
DE KETELAERE-PASALIC (Atalanta) – In vista dei prossimi impegni, Gasperini potrebbe stravolgere tutto contro il Monza. Il pareggio con il Celtic non è andato giù all’allenatore ex Genoa, ma la risposta in campionato, 6-1 contro il Verona, è stata super. L’occhio del coach nerazzurro è già rivolto verso le prossime partite, in programma contro Napoli e Stoccarda. Il ballottaggio tra il belga e il croato è aperto, ma per una questione d’importanza tattica pensiamo che Gasperini possa far riposare De Ketelaere. Malgrado la differenza di ruolo, il nostro consiglio ricade sul centrocampista croato che potrebbe fare male al Monza con i suoi inserimenti. È un match da Pasalic, schieratelo.
LAUTARO/THURAM – TAREMI/ARNAUTOVIC (Inter) – Dopo il 4-4 pirotecnico contro la Juventus nel derby d’Italia, Simone Inzaghi vorrà ritrovare la vittoria immediatamente. Le troppe occasioni sciupate faranno riflettere molto. Le prossime due gare in campionato (Empoli e Venezia) sembrano agevoli, mentre le successive (Arsenal e Napoli) saranno più importanti per definire la vera caratura nerazzurra. L’allenatore ex Lazio non vorrà sbagliare, e contro l’Empoli, squadra ostica e solida, schiererà un mix tra titolari e riserve. Non verrà usato il turnover pesante ma una via di mezzo per garantire il feeling con la porta. Tra le quattro punte citate ne consigliamo due: Thuram e Taremi. Il francese sente la porta e nel duello con Danilo, nell’ultima di campionato, ha avuto la meglio. L’iraniano contro lo Young Boys ha fatto vedere buone cose da titolare, fiducia a lui soprattutto se presente negli undici titolari.