Settimana ricca di impegni per le squadre di Serie A: fra coppe europee e turno infrasettimanale di campionato, gli allenatori hanno dovuto fare diverse scelte per non far stancare sempre gli stessi giocatori. Per la 6ª giornata è importante non sbagliare, come sempre, gli attaccanti da schierare al fantacalcio. Il prossimo turno si apre sabato con Napoli-Spezia alle 15, mentre alle 18 l‘Inter sfida il Torino a San Siro. La sera, alle 20:45, i campioni d’Italia del Milan giocano a Genova contro la Sampdoria. Si prosegue poi domenica con il lunch match delle 12:30 tra Atalanta e Cremonese. Tre sfide alle ore 15: Sassuolo-Udinese, Bologna-Fiorentina e Lecce-Monza. Chiudono la domenica Lazio-Verona alle 18 e Juventus-Salernitana alle 20:45. Il turno terminerà con il monday night tra Empoli e Roma, in campo lunedì alle 20:45. Di seguito la lista degli attaccanti da schierare per la 6ª giornata di fantacalcio.
Lautaro Martinez, Vlahovic, Dybala, Immobile, Leao, Abraham
Sono gli attaccanti più forti e più contesi in ogni asta. In questa giornata ci saranno scontri tra le big e squadre di più bassa classifica. Vlahovic con la Juventus affronterà la Salernitana, Lautaro con l’Inter il Torino e Dybala e Abraham con la Roma contro l’Empoli. L’avversario dei campioni d’Italia sarà la Sampdoria. I blucerchiati sono in crisi e Leao può continuare a fare molto bene come nel derby. La partita più complicata sarà quella della Lazio con l’Hellas Verona. Contro i gialloblù l’obiettivo per Immobile è quello di tornare a fare gol.
Simeone, Arnautovic, Hojlund, Beto, Lozano, Correa
Altri nomi importante per questa giornata sono questi. Con l’assenza di Osimhen, Simeone cercherà di non far rimpiangere il nigeriano contro lo Spezia dopo il suo gol emozionante con il Liverpool. Arnautovic è il vero trascinatore del Bologna e nella partita contro la Fiorentina è l’uomo più pericoloso. Nomi importanti sono quelli di Hojlund, Beto e Lozano che hanno l’occasione di regalare bonus in questa giornata con le proprie squadre. Per quanto riguarda Correa, si può puntare sulla voglia di stupire e cercare di guadagnarsi il posto da titolare nella propria squadra, dato che è molto conteso.
Henry, Ceesay, Petagna, Pinamonti, Lookman, Kouamè, Jovic, Caprari, Di Francesco, Success, Deulofeu, Milik, Dessers
Nomi di attaccanti di tutto rispetto e che hanno già fatto vedere buone cose. La possibilità che, però, partano dalla panchina o partite molto complicate possono dare molto difficoltà a portare bonus. Sono giocatori che si possono schierare ma su cui bisogna tenere un occhio e magari tenersi pronti con un sostituto. Henry ha fatto vedere buoni numeri ma l’avversario sarà la Lazio di Sarri. Per Petagna e Ceesay, invece, giocheranno entrambi l’importantissimo match salvezza Lecce-Monza e dovranno segnare gol pesanti per la propria squadra.
Satriano, Nzola, Caputo, Lasagna, Sanabria, Okereke, Zanimacchia, Banda, Gytkjaer, Mota, Djuric, Pedro, Piatek, Botheim, Lammers, Pjaca
Nomi di attaccanti che è meglio non rischiare e non schierare se non si vuole rischiare di trovarsi un brutto voto. Nomi di attaccanti che per ora non hanno fatto vedere grandi cose oppure che non sono molto calcolati nelle gerarchie del proprio allenatore. Nzola con lo Spezia si troverà a dover giocare contro il Napoli di Spalletti in splendida forma. Stesso discorso vale per Caputo contro il Milan. Invece per Gitkjaer la questione è sullo spazio trovato con la propria squadra. Stroppa non punta spesso sul centravanti che ha fatto molto bene la scorsa stagione e, quindi, rischia di non portare voto o avere uno spazio limitato di partita.
Cancellieri, Soulè, Nestorovski, Di Carmine
Nell’ultima fascia ci sono i nomi dei giocatore ai quale è meglio preferire altri nomi. Sono o giovani che ancora non hanno trovato spazio oppure riserve che non hanno ancora fatto nemmeno un minuto nel nostro campionato. Cancellieri e Soulè rientrano nel discorso dei giovani che non stanno vedendo molto il campo. Per quanto riguarda Nestorovski e Di Carmine, invece, i minuti giocati sono davvero pochi per sperare in qualcosa di diverso il prossimo turno.