Archiviata la sosta per le Nazionali, in cui l’Italia ha vinto contro Malta per 2-0 e perso con l’Inghilterra sul risultato di 2-1, è tempo di tornare a pensare alla Serie A e al fantacalcio. Il campionato si sta avviando verso le sue fasi conclusive e non sbagliare le scelte di formazione per i fantallenatori è diventato un imperativo di vitale importanza. 28ª giornata alla porte con tante sfide cruciali: dall’incontro di sabato pomeriggio tra Inter e Fiorentina, passando per il big match di domenica sera tra Napoli e Milan, con un retrogusto di Champions League in ottica dei quarti. Di seguito, i nostri consigli per il fantacalcio, con tutti gli attaccanti divisi in fasce per questa 28ª giornata di Serie A.
Hojlund, Lautaro Martinez, Lukaku, Immobile, Dybala, Laurientè.
Non potete fare a meno di loro nelle vostre formazioni. Lasciarli fuori sarebbe follia. Tra chi ha incantato durante le qualificazioni a Euro 2024, come Hojlund e Lukaku, autori entrambi di una tripletta, e chi in Nazionale non ci è proprio andato. È il caso di Immobile, out per un infortunio. Ora è tornato e vorrà di certo colpire per tornare a fare quello che gli riesce meglio, segnare. Lautaro non si può non schierare, è la vera anima dell’Inter, ma occhio al ballottaggio con Correa. Dybala e Laurentiè stanno vivendo due ottimi momenti. Meglio sfruttarli.
Zapata, Vlahovic, Di Maria, Beto, Abraham, Leao, Giroud, Colombo, Berardi.
Per riscattarsi, confermarsi e prendersi sulle spalle le proprie squadre: Zapata e Vlahovic hanno il dente più avvelenato che mai e contro Cremonese e Verona vorranno incidere. Di Maria è uno dei giocatori di maggior qualità del campionato, Beto per dare continuità alla rete siglata con il Milan. Rossoneri che saranno impegnati nel big match con il Napoli: Giroud e Leao potrebbero esaltarsi, soprattutto il primo, spesso decisivo in partite di tale caratura. Il futuro di Abraham è più incerto che mai, ma deve segnare. Colombo e Berardi possono trascinare le proprie bande alla vittoria nel Monday Night.
Cabral, Nico Gonzalez, Barrow, Verde, Dia, Pinamonti, Sanabria, Dzeko, Pedro, Lozano, Correa.
Con l’Inter non sarà una passeggiata, ma Cabral sta vivendo un gran stagione, mentre Nico Gonzalez è il giocatore con più colpi della Fiorentina. Dai loro piedi Italiano potrebbe far male a Inzaghi. Barrow deve lottare di giornata in giornata per prendersi una maglia da titolare, Verde e Dia possono illuminare la sfida di domenica tra Spezia e Salernitana. A Pinamonti non è andata giù la convocazione di Retegui: che sia arrivato il momento di dimostrare il proprio valore anche a Mancini? Sanabria si sbatte e ogni tanto qualche palla la mette dentro. Dzeko, Pedro e Lozano da subentranti non sono mai una cattiva opzione, attenzione però anche a Correa che insidia Lautaro per una maglia da titolare.
Tsadjout, Ciofani, Lookman, Boga, Gaich, Milik, Zirkzee, Success, Caprari, Mota, Gyasi, Shomurodov, Piatek, El Shaarawy, Belotti, Gabbiadini, Caputo, Di Francesco, Ceesay, Defrel, Seck, Lasagna, Rebic, Solbakken, Raspadori, Simeone, Soule, Brekalo, Banda, Muriel, Bonazzoli, Kouame, Ngonge, Okereke
Per un motivo o per l’altro rischiano di non partire titolari o si trovano di fronte avversari difficili da affrontare. Schierarli potrebbe essere un’azzardo, ma in caso di alternative migliori possono essere utilizzati per tappare i buchi del reparto. Potete fare altre scelte, ma in caso di emergenza ci sono loro.
Dessers, Kallon, Braaf, Kean, Petagna, Lammers, Origi, Satriano, Krollis, Cambiaghi, Alvarez, Botheim, Buonaiuto, Cancellieri, De Luca, Gytkjaer, Montevago, Nestorovski, Pjaca, Quagliarella, Raimondo, Sansone, Valencia, Vivaldo, Voelkering, Persson, Piccoli, Destro
Pochi bonus e minutaggio bassissimo. Tutti giocatori impiegati poco dai propri allenatori. Il rischio è quello di non ricevere il voto nel caso entrassero nei minuti finali. Quindi, oltre al rischio che non portino bonus, è molto alto anche quello che non portino voto. Evitate beffe simili nelle fasi conclusive del campionato. Meglio non rischiare e lasciarli in panchina.