Dopo il focus sul ballottaggio tra i pali della Fiorentina, è tempo di concentrarsi su un’altra coppia di portieri che sta mettendo in difficoltà i fantallenatori di tutta Italia. Parliamo di quello dell’Atalanta, che coinvolge Musso e Carnesecchi. La squadra di Gasperini è da anni famosa per i continui dubbi di formazione che sistematicamente, a ogni giornata, riguardano fasce, centrocampisti, trequartisti e attaccanti. E dalla stagione corrente, a questi c’è da aggiungere anche il nodo portieri che coinvolge l’estremo difensore argentino e quello italiano. Per questo, soffermiamoci a fare un confronto tra i due.
Prima di cominciare bisogna precisare che i nerazzurri sono tornati quest’anno a disputare una competizione europea dopo due anni. E proprio gli impegni di Europa League potrebbero introdurre ulteriori dinamiche per ciò che concerne la porta della formazione di Gasperini.
Juan Musso, come detto, è stato il protagonista assoluto in porta delle ultime due stagioni dell’Atalanta. A livello di numeri, il portiere ha collezionato nell’anno del suo esordio, la stagione 2021/2022, 33 presenze e 8 clean sheet, subendo 42 gol e un’espulsione. Nell’annata seguente, l’argentino è andato a voto in 23 partite (le altre 15 le ha disputate Sportiello), subendo solo 27 gol e tenendo la porta inviolata per altre 8 volte. Quest’anno, Musso è partito da titolare in 4 partite su 5 in Serie A (oltre alla partita in Europa League), subendo 2 reti e collezionando 3 clean sheet.
Dall’altro lato, Marco Carnesecchi ha dalla sua la motivazione di volersi affermare dopo aver fatto bene nelle ultime due stagioni in prestito alla Cremonese. Quest’anno, al suo esordio contro la Fiorentina, il portiere ha subito 3 gol. Ma l’avversario era tutt’altro che agevole e l’estremo difensore italiano avrà sicuramente altre chance per provare a giocarsi il posto da titolare. Anche perché lo scorso anno, nella sua prima stagione in Sere A, il resoconto è stato tutto sommato positivo. Con i grigiorossi sono state 27 le presenze e 47 i gol subiti, impreziosite però da 4 clean sheet.
Come per la Fiorentina, è probabile che con il passare delle giornate Gasperini sceglierà un portiere per le coppe (Europa League e Coppa Italia) e uno per gli impegni di campionato. Oppure, un’altra ipotesi è quella che porta a considerare entrambi i portieri come prime scelte per l’allenatore. E così, bisognerà valutare di giornata in giornata quale giocatore schierare tra i due. Il consiglio, dunque, in una situazione così complicata da decifrare, resta quello di prenderli entrambi nelle vostre rose, in modo da evitare spiacevoli sorprese.